Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] limiteremo a qualche esemplificazione dell’origine sindacale delle cooperative. In ma i loro principi non permettevano di subordinare a esse più intenso sviluppo economico delpaese, in Mezzo secolo di ricerca, I, 1, a cura di S. Zaninelli, cit., ...
Leggi Tutto
La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] di rifiuto del fatto compiuto, in seguito richiesero il raggiungimento di faticosi punti di equilibrio.
La stessa questione diprincipio sta all’originedel respingimento da parte dipaese straniero? La circolare inviata da Jacobini per i fatti del ...
Leggi Tutto
MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] società una riflessione critica innegabilmente più forte, non di rado più efficace, di sicuro molto meno contaminata. Un'interiorità più profonda volle dire la difesa salda dei principîdel monachesimo - quando non dell'eremitismo, più diffuso e ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] al principiodel calore innato. Anche Tolomeo si serve di analogie per di Tolomeo per calcolare i tempi di levata validi per il klíma di Alessandria, servendosi delle classiche tavole babilonesi nel caso di individui nativi del suo paese d'origine ...
Leggi Tutto
Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] nel nostro paese, come un corpo estraneo dalla gerarchia della Chiesa di Roma, così come ancora estranee erano le comunità alle quali prestavano i loro servizi religiosi. Si trattava di comunità ‘orientali’: in maggior parte erano diorigine slava ...
Leggi Tutto
La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] diorigine ottocentesca (Canossiane, Suore maestre di Santa Dorotea, Ancelle della carità) e laiche consacrate (Figlie didi fanciulle e giovani, dal Nord al Sud delpaese, opportunità di riflessione, d’incontro, diprincipio inserita. In chiusura di ...
Leggi Tutto
Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] cioè una popolazione di gran lunga più alfabetizzata del resto delpaese, e questo era dovuto al principio, fondamentale per ogni del metodismo ‘wesleyano’ (termine usato per distinguere questo, diorigine inglese, da quello diorigine americana di ...
Leggi Tutto
Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] si sforzano di riavvicinarsi le une alle altre, di superare così le divisioni diorigine storica, che principiodi carità, e nello Spirito del Cristo risuscitato, che è fonte di libertà spirituale, di coraggio nella lotta per la salvezza del mondo, di ...
Leggi Tutto
COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] propria patria. Decise pertanto di lasciare il suo paese natale e i parenti; del Penitenziale di Finniano di Clonard, mentre altri riflettono problemi peculiari della Borgogna al principiodel nome di C., ad un omonimo forse diorigine irlandese ...
Leggi Tutto
Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] democratica delpaese dopo la caduta del fascismo fu la pubblicazione nell’aprile del 1945 da parte della casa editrice Studium del volume Per la comunità cristiana. Principi dell’ordinamento sociale a cura di un gruppo di studiosi amici di Calmadoli ...
Leggi Tutto
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...