Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] Trento, con il ruolo di pretore (1791) e poi di consigliere aulico delPrincipato (1793), dove finì il sentimento nazionale era all’origine della sua gratitudine verso i condizioni in cui versava il Paese, obbligato alla modernizzazione e insieme ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] è diritto, giacché ogni altro ‘diritto’ non sarebbe positivo ma diorigine naturale e addirittura trascendentale), anche la conquista della libertà sarebbe avvenuta per intero sotto l’ombrello del diritto dello stato: fu facile perciò per lo stato ...
Leggi Tutto
CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] , diorigini leggendarie materiale fornitogli dagli storici dell'umanesimo o dalle cronache più antiche.
I due volumi del C un tipo non facilmente e neanche sempre lodevolmente imitabile diprincipe cristiano", p. 26). Agli Ordini cavallereschi aveva ...
Leggi Tutto
Arbitrato. La clausola compromissoria nel 'collegato lavoro'
Sergio Chiarloni
Arbitrato.La clausola compromissoria nel 'collegato lavoro'
La l. 4.11.2010, n. 183 (cd. collegato lavoro) ha introdotto, [...] con violazione delprincipiodi uguaglianza), a differenza di quel che accade per le altre tipologie di controversie arbitrabili di lavoro anche nel momento della patologia contenziosa, che ha visto la sua origine nel famoso libro bianco di Marco ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera scientifica di Feliciano Benvenuti, che si è svolta ininterrottamente per oltre un cinquantennio, dai primi anni del dopoguerra fino alla sua scomparsa nel 1996, rappresenta uno dei più alti [...] i valori e i principi fondativi del nuovo assetto costituzionale.
Di antica famiglia diorigine veneziana, Benvenuti nasce a delPaese (art. 3) che si esprime, secondo il principio democratico che la informa, in un pluralismo delle istituzioni di ...
Leggi Tutto
COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] nel suo paese d'origine. In particolare rimase colpito dagli Annali d'Italia del Muratori e dall'opera di Carlo Denina rom. di archeol., XIII (1855), pp. 107-127; Discorso sulle finanze dello Stato Pontificio dal secolo XVI al principiodel XIX, Roma ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giorgio La Pira
Ugo De Siervo
Il contributo di Giorgio La Pira ai dibattiti costituenti appare rilevante, in riferimento sia a singole disposizioni sia al disegno complessivo; d’altra parte, La Pira [...] sulla situazione delPaese (Responsabilità del pensiero, «La nazione», 8 agosto 1943), afferma che la rifondazione dello Stato dovrà necessariamente recuperare dalla «tradizione giuridica latina e cristiana» il principio fondamentale che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Alfredo Rocco
Giuseppe Speciale
Esponente del nazionalismo italiano e suo principale teorico, Alfredo Rocco fu ministro della Giustizia dal 1925 al 1932, periodo durante il quale organizzò la complessa [...] della razza italiana, è fare del nazionalismo […] Ora, il numero l’Italia un paese povero di territorio e ricco di uomini, il nostro origine storica, Milano-Torino-Roma 1917.
Principidi diritto commerciale. Parte generale, Torino 1928.
Testi di ...
Leggi Tutto
FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] ricerca di un principio genetico che spiegasse la sua reale costruzione nelle forme del diritto vigente. Questo svolgimento il F. ritrova nel concetto aristotelico di "movimento", ripreso anche da B. Spaventa, che egli pone all'originedel diritto ...
Leggi Tutto
Ilaria Queirolo
Abstract
Il presente contributo si propone di esporre, sinteticamente, i criteri di giurisdizione in subiecta materia, e ha come obiettivo quello di rappresentare (i) l’evoluzione dei [...] del minore sull'assunto che il giudice delPaesediorigine che lo ha ordinato avrebbe, nell’adottare la sua decisione, violato le previsioni di , R., Verso la «comunitarizzazione» dei principi fondamentali del diritto di famiglia, in Riv. dir. int. ...
Leggi Tutto
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...