DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco diorigine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] con guardiano di capre (Chicago, Art Institute).
Al principio della sua di collaborazione è quello con Francesco Allegrini a proposito del quale il Pio (1724, p. 36) ricorda "in Palazzo Costagliuti le superbe figurine da lui fatte nelli paesidi ...
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CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] di un progresso ordinato e senza scosse delpaese.
Anche in questo campo l'apporto più rilevante delorigine, modelli stranieri e caratteri di quello storico incontro posto sotto l'egida del parere del C., infatti, la "piena libertà" era un principio ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] ' loro regni, principati e paesi ereditari, guerre, trattati di pace, alleanze e matrimoni, dalla sua origine fino al tempo ), e lo portò vivo. e popolare fino ai primi decenni del nuovo secolo, con una nuova edizione veneziana nel 1818, "compresivi ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] dello Stato di Milano e a metterlo in grado di sopperire alle richieste di denaro della monarchia, esausta dalle spese belliche.
Le cause profonde del malessere non andavano secondo il C. cercate nella povertà naturale delpaese, come sostenevano ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] agli oppositori larga messe di considerazioni per combattere […] il progetto bancario, mettendo in evidenza i vizi d'originedel nuovo Istituto e la difficoltà o la impossibilità in esso a migliorare seriamente nell'interesse delpaese, il credito e ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue diorigine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] si ispirarono in particolare le manifestazioni che si svolsero nel paese il 21 febb. 1915), il D. rimase favorevole la guerra di Libia, Roma 1976, pp. 241 s., 300; N. S. Onofri, La strage di palazzo d'Accursio. Origine e nascita del fascismo bolognese ...
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DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] - ostile, in linea diprincipio, ad ipotesi di creazione giurisprudenziale di norme pur nella consapevolezza dell'"insufficienza dell'ordinamento legislativo di fronte a quello giuridicoc p. 773); La separazione del patrimonio del defunto da quello ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] dei prodotti della principale industria delpaese, quella tessile, proprio principi... più del guadagno e della vittoria sollecita che dei vero e della teorica" (Della origine e natura della giurisprudenza, della giurisprudenza riapolitana e- di ...
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BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] essere una traduzione di Belgioioso, il nome delpaese lombardo ove avrebbe ; seguivano il grand bal fra i principi e le ninfe, una giostra tra . I. Dalle origini al secolo XVIII, Roma 1946, pp. 118 ss., 280; L. Rossi, Storia del balletto,Milano 1961, ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] , questi decisero di affidarne l'istruzione allo zio sacerdote e a un signorotto delpaese; da loro
Esistevano già precedenti ipotesi sull'origine della specie, ma egli era 1907) e, con G. Calò, Principidi scienza etica (Palermo 1907), cui insieme ...
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origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...