BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] paesedi Effide (oggi Affile) non lontano da Subiaco, entrando a far parte didi chi si sentisse chiamato dallo Spirito alla vita e organizzazione monastica. Il principiodel dal coro unito, antifonico (diorigine prettamente orientale), cioè alternato ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] il conflitto, se ne schermì per il timore di essere identificato come un liberale. Al principiodel 1921, superati laceranti dubbi, accettò di abbandonare Bergamo per assumere la carica di presidente del consiglio romano della Pia Opera per la ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] incapace di intervenire efficacemente sia contro i protestanti sia contro i Turchi; il papa, in via diprincipio impegnato del Guicciardini, vale a dire che era la discordia tra gli Italiani ad avere portato lo straniero nel paese.
Originedi molta ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] il F. fu l'origine dei contatti Aubert-Verri, di Newton. L'intento di rivendicazione nazionale che nel F. convisse col cosmopolitismo diprincipio spiega il successo deldel declino delpaese e sulle prospettive di ripresa; per comunanza di ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] di lavoro del L.: primo fra tutti il Monumento funerario diAntonio Roselli, il celebre giurista diorigine aretina D. S. R., Cronichetta dell'origine, principio e fondatione della chiesa… della Madonna de' Miracoli di Venetia…, Venezia 1664, pp. 18 ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] di due diversi modi di concepire la crescita economica delPaeseprincipiodel '900, senza incarichi di governo, il LUZZATTI, Luigi continuò l'insegnamento di diritto pubblico, promosse la ripresa del vecchio Archivio di Alle originidi una disciplina ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] diorigine, il dominio austriaco e la società aristocratica. Un tracciato prefissato di alternativa culturale e politica egli aveva già trovato del in via diprincipio, per le categorie di assistiti il modello di numerose associazioni nel paese, il D ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] delpaese" - è ancora politicamente "sotto tutela" (Ilnazionalismo italiano. Atti del congresso di Firenze e relazioni diprincipi fondamentali delorigine della tardiva consacrazione universitaria del C., maturata solo nel 1923 con un incarico di ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] precisa direttiva, tendente ad affidare le cariche più impegnative del regno, o quanto meno quelle di natura finanziario-fiscale o che presumessero maneggio di pubblico denaro, ad elementi diorigine iberica e perciò solo ritenuti più fidi. Ma ciò ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] erano stati all'origine dell'aumento di produzione verificatosi negli liberale e contribuì allo sviluppo delpaese. Le scuole elementari, le condotte morali (tale il senso del suo scritto su La questione di Roma al principiodel 1863, pubblicato a ...
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origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...