ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale diorigine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] , sulla vita di E. sono inoltre fornite da una "postilla" di mano della fine del sec. X o delprincipiodel sec. XI viridarium" nel suo paese d'origine, dove fece pure innalzare una chiesa dedicata a s. Pietro, e narrano di un suo peregrinare ...
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FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principedi Sant'Agata, [...] critica.
Origine delle discordie il desiderio del re Giovanni V di innalzare in ogni modo il prestigio del suo paese, e in Svizzera); Ibid., Lettere di cardinali, 91, ff. 497-518; 91a, ff. 2-566; 91b, ff. 2495; Ibid., Lettere diprincipi, 228(I), ff. ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] società civile diorigine divina Di conseguenza lo Stato pagano è "creatore", quello cristiano è "conservatore del diritto": il "la parola cristiana comune, che esclude ogni principiodi casta, puzza di troppa schietta democrazia", contro la quale si ...
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DAMIANO (D. di Priocca), Clemente
Marco Gosso
Nacque il 23 nov. 1749 a Torino, dodicesimo figlio di Giuseppe Maria Damiano Del Carretto, XI conte di Priocca, signore di Castellinaldo e Piobesi, marchese [...] sia mai questa Corte per dare aiuto a' Principi guerreggianti, essendo fissa nel principio, che a lei tocca l'essere difesa del Napione Dissertazione della patria di Colombo (ibid. 1808), in cui si discuteva su una supposta origine piemontese del ...
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BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] continuandola nei paesi vicini: il di sciagure furono salutati da solenni bastonature o da clamorose beffe, non tali tuttavia da scoraggiare il nuovo profeta dall'intrapresa missione; sin dal principio, deldi anticristo, ebbe probabilmente all'origine ...
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PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] del nucleo di giovani funzionari, spesso diorigini provinciali e non privilegiate, che costituirono la base del potere di F. P., uomo di somma abilità nelle materie di finanze ed imposizioni, conosce bene le forze delPaese [...] è da aversi ...
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PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] principiodel 1962, quando ruppe col direttore del giornale, il senatore Giovanni Pieraccini: alla nascita del Partito socialista italiano di Cingoli, nella primavera del 1968 Pagliarani riprese l’attività giornalistica presso Paese sera, ove rimase ...
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LOCATELLI
Amilcare Mantegazza
Le origini della famiglia sono legate a Ballabio in Valsassina, enclave alpina specializzata nella preparazione e nella stagionatura di alcune varietà dei tradizionali [...] amministrazioni militari.
Poiché in Argentina nel corso del primo conflitto mondiale era sorta un'industria locale in grado di soddisfare la domanda di prodotti caseari dei molti argentini diorigine italiana, dopo la guerra Mattia seguì il settore ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principedi Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] principedi Grottaglie, Giovanni Cicinelli, obbligandolo a richiedere l’intervento della S. Sede e del nunzio a Madrid per ottenerne l’allontanamento dal paese. Non minore impegno pose nel controllo del clero di dalla loro origine sino ai nostri ...
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DAVIDE, vescovo di Benevento
Luca Bellingeri
Di lui non sappiamo quando- nacque, né se fosse diorigine beneventana e di stirpe longobarda. Probabilmente già prima di divenire vescovo dovette frequentare [...] , n. 96; F. Lanzoni, Le diocesi d'Italia dalle origini al principiodel sec. VII, I, Faenza 1927, pp. 262 s.; F. Bartoloni, Note di diplomatica vescovile beneventana, in Atti d. Accademia naz. d. Lincei, CI. di sc. mor., stor. e filol., s. 8, V 0950 ...
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origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...