DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] principidel libero scambio, propugnati come strumento di progresso universale.
In due opere teorico-descrittive sull'economia dell'Europa e dei paesi anonime e l'opera del D. cfr. G. Belli-A. Scialoia, Alle origini delle istituzioni capitalistiche in ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] nel suo paese d'origine. In particolare rimase colpito dagli Annali d'Italia del Muratori e dall'opera di Carlo Denina rom. di archeol., XIII (1855), pp. 107-127; Discorso sulle finanze dello Stato Pontificio dal secolo XVI al principiodel XIX, Roma ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] che, in un quadro di generale arretratezza delpaese, unificato con uno spirito occhi del D. avviava la decadenza dell'apparato statale e la crisi delprincipio d' sono all'originedel volume su Una famiglia di patriotti. Ricordi di due rivoluzioni ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, diorigine fiorentina, si era stabilita dal [...] commissario pontificio Leone Allacci, erudito diorigine greca e custode di quest'ultima Biblioteca, che delpaese "per la grandissima penuria che vi ha di sacerdoti tra il principe Carlo, figlio di Giacomo I d'Inghilterra, e l'infanta di Spagna ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] ad introdurre in Italia un tipo di pittura di genere nato nei Paesi Bassi ma contrastante con la tradizione italiana pp. 31-37, 132; M. Chiarini, I quadri della collezione delPrincipe Ferdinando di Toscana, in Paragone, XXVI (1975), 301, pp. 63-65, ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] delpaese natio. Ritornato a Napoli dopo la pace didi Stato fondato sul principiodi più appena tredici giorni prima che i carbonari della vendita di Noia dessero inizio al moto costituzionale. In questa situazione il D. - che per la sua origine ...
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ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] noi, che, fin dal principio, con loro abbiamo condiviso di questi ultimi, dopo il richiamo di Narsete, un'autorità superiore a quella dei colleghi. Tutto ciò non poteva non paralizzare l'apparato politico-militare su cui si basava la difesa delpaese ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] in materia di fede, e l'ansia di "fare qualcosa in servizio delpaese". Nonostante soddisfazione e che dietro questo principiodi giustizia deve modellarsi la repressione nell'età di Lutero e Cartesio l'originedel male del mondo contemporaneo, ...
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MARIA MADDALENA d’Austria, granduchessa di Toscana
Nacque a Graz il 7 ott. 1587 (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo delprincipato, 6068, c. 123r; Pieraccini, p. 345). Il padre, Carlo II d’Asburgo, [...] mentre dall’orgogliosa consapevolezza del rango della famiglia diorigine scaturirono quegli atteggiamenti altezzosi e esatto della dote non risulta mai specificato: Arch. di Stato di Firenze, Mediceo delprincipato, 6355, cc. 250-390; 6356, ins. n ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico diorigine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] principiodi nazionalità.
Pareva l'avvio di un legame più forte, consolidato per di più dalla presenza del G. a fianco del , figlia di un ricco industriale tessile d'origine tedesca che al sistema politico delpaese, alle sue condizioni di vita, ai ...
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origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...