Olimpiadi estive: Melbourne 1956
Giorgio Reineri
Numero Olimpiade: XVI
Data: 22 novembre-8 dicembre
Nazioni partecipanti: 72
Numero atleti: 3314 (2938 uomini, 376 donne)
Numero atleti italiani: 134 [...] strade della città, infine alla caduta di Nagy, all'insediamento di Janos Kadar e alla riaffermazione delprincipiodi sovranità sovietica.
In conseguenza della rivolta ungherese, alcuni paesi decisero di boicottare l'Olimpiade per protesta contro ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] crimini, finché, in preda al rimorso, torna al paesediorigine e si toglie la vita. Fra i tre volumi sono commemorazioni (tra cui: Commemorazione delprincipe Amedeo di Savoia duca d'Aosta, Torino 1890; Commemorazione di Medoro Savini, Roma 1894; ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Ristrutturazione
Zuoyue Wang
Ristrutturazione
Gli Stati Uniti divennero una grande potenza scientifica mondiale grazie al forte impegno delle istituzioni, [...] fuori del ristretto club atomico.
Il progetto prese una direzione diversa da quella immaginata in origine da Eisenhower. Dopo un iniziale periodo di resistenza, nel 1956 l'Unione Sovietica accettò di fondare insieme agli Stati Uniti e ad altri paesi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pellegrino Rossi
Stefano Perri
La fama di Pellegrino Rossi è legata soprattutto alla sua attività politica e ai suoi studi giuridici. Tuttavia egli fu anche un economista, considerato dai suoi contemporanei [...] legami di questo personaggio di statura europea con il Paesediorigine rimasero forti. Dal punto di vista del pensiero popolazione. Per questo, anche facendo eccezione al principio della libertà di scelta dei singoli, l’istruzione pubblica, almeno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il Regno di Inghilterra
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Inghilterra è caratterizzata nell’XI e nel XII secolo dalla [...] ordinamenti non sono modificati con la cristianizzazione delPaese, di conseguenza rimangono estranei a quelli romani. I base dei testi di Cicerone, di Seneca, dei Padri della Chiesa, dei giuristi romani esalta il principiodi un diritto naturale ...
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CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini diorigine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] moglie che non aveva voluto lasciare il suo paese. In realtà Caterina I lo mantenne al origini romane e al suo eccezionale talento, che il re aveva avuto modo di aveva dovuto occuparsi di problemi di statica. Al principiodel periodo di Dresda (1737- ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Mandela si dedica all’attivismo politico nel Congresso Nazionale Africano (ANC) dopo essersi [...] politica nella stessa Europa. Indubbiamente Mandela rappresenta una volontà di riscatto propria dei Paesi non industrializzati, ma egli ha saputo rivendicarla rimanendo fedele ai principidel pluralismo. Se la sua azione politica ha generato in ...
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DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da Maria Maddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia di Gesù a Roma [...] ott. 1716).
Caratteristica dell'impegno missionario del D. fu la convinzione della necessità di apprendere perfettamente la lingua delpaese, di conoscere a fondo la religione locale e, contemporaneamente, di acquistare influenza a corte per ottenere ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Seicento è per la Monarchia asburgica – l’insieme composito governato dalla corte [...] avrebbero potuto essere inviati al di fuori del regno diorigine.
Il piano incontra però la di una nuova imposta senza il consenso delle Cortes del regno provoca, però, lo scoppio di una rivolta nella città di Évora e in diverse regioni delPaese ...
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TESTORI, Giovanni
Davide Dall'Ombra
– Nacque il 12 maggio 1923, da Edoardo e da Lina Paracchi, a Novate Milanese, dove il padre aveva dato vita, con il fratello Giacomo, a una fabbrica di tessuti a [...] seguiti, al principiodel 1943, dalla monografia Henri Matisse. 25 disegni, dal suo primo racconto, Morte di Andrea (su Posizione la famiglia nella grande casa di Sormano, in Valassina (Como), paesedioriginedel padre, allestendovi uno studio per ...
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origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...