Evoluzione culturale
John Tyler Bonner
Introduzione
Con l'espressione 'evoluzione culturale' si intendono comunemente i mutamenti nelle attività culturali, il patrimonio culturale delle società umane. [...] differenza cruciale, cui va dato il massimo rilievo per le seguenti ragioni.
La versi pessimistico, è che al pari dell'analisi del rapporto natura-cultura, con la quale è ovviamente vedere, almeno in via di principio, in che modo una struttura ...
Leggi Tutto
Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] , il mercato autoregolato sacrifica, sull'altare della massima efficienza e del profitto, l'eguaglianza e la solidarietà e, per ciò stesso, non può non entrare in rotta di collisione con il principio etico-politico che sta alla base della civiltà ...
Leggi Tutto
Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] . Così, la rivoluzione copernicana, che è il massimo esempio di aspra conflittualità fra paradigmi incommensurabili, uno esterne. Fino al tardo Medioevo, la violazione delprincipio dell'ipse dixit nelle controversie filosofico-scientifiche sollevava ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. Agricoltura e botanica
Rahul Peter Das
Gyula Wojtilla
Agricoltura e botanica
Agricoltura
di Rahul Peter Das, Gyula Wojtilla
Nell'India classica si distingueva l'agricoltura [...] Khanār bacan in bengalese, le Ghāgh aur Bhaḍḍarī kī kahāvateṃ (Le massime di Ghāgh e dei Bhaḍḍarī) in lingua hindi, gujarati, marathi e esseri umani, e in particolare sull'applicazione delprincipio dei tre elementi patogeni (doṣa). Non sorprende ...
Leggi Tutto
Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] principî e la filosofia), si è già visto come il movimento salafita del XIX secolo possa essere considerato un antenato sia del modernismo sia del la loro disponibilità al dialogo è certamente massima, la loro rappresentatività nei confronti della ...
Leggi Tutto
Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] quanto lavoro verrà richiesto da una impresa che voglia rendere massimo il suo profitto. Al centro dell'attenzione è qui l'altro, al tentativo di integrare i principi economici con l'analisi dei problemi del lavoro. Il suo famoso libro, The economics ...
Leggi Tutto
LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] che la rigidità dell'antica morale e le massimedel Vangelo debbano essere abbandonate a favore di più socievoli e M. Dobb), vol. I, Cambridge 1951 (tr. it.: Sui principî dell'economia politica e della tassazione, Milano 1976).
Roncaglia, A., Sraffa ...
Leggi Tutto
Identita personale e collettiva
Loredana Sciolla
di Loredana Sciolla
Identità personale e collettiva
La categoria 'identità' al crocevia delle scienze sociali
Il termine 'identità', che deriva dal [...] dissolverla, ma si avvalgono di interpretazioni diverse delprincipio di integrazione temporale. Tutte le società, classificate in due grandi categorie: quelle che postulano il massimo di integrazione e consistenza e quelle che richiedono solo ...
Leggi Tutto
Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] dalla presenza in giuria di figure sicure come Pirandello e Massimo Bontempelli. Prima di dividersi in tre rami, narrativa, finlandese), C. Potok (Il principio), A. Maalouf (Il periplo di Baldassarre), A. Skarmeta (Le nozze del poeta); nel 2002 ad ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] La santonina è il principio attivo antielmintico contenuto in diverse specie di piante del genere Artemisia, ed collaborando intensamente con Robert Parr, uno dei massimi chimici teorici di quegli anni. Del Re e Paoloni non potevano non incontrarsi, ...
Leggi Tutto
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...