Il patto di prova designa, ai sensi dell’art. 2096 c.c., la clausola del contratto di lavoro con cui le parti subordinano l’assunzione definitiva del lavoratore all’esito positivo di un periodo di prova, [...] di lavoro temporaneo e mansioni sostanzialmente uguali. La durata massimadel periodo di prova è di regola stabilita dai contratti collettivi termine massimo di sei mesi. Per il prestatore d’opera vige, durante tale periodo, il principio della ...
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Con riferimento al processo civile, l’insieme degli strumenti che portano dalla sottrazione coattiva di singoli beni del debitore inadempiente, alla trasformazione di tali beni in denaro attraverso la [...] vi è il principio della responsabilità patrimoniale enunciato dall’art. 2740 c.c., in virtù del quale il debitore su istanza del debitore. L’espropriazione forzata inizia con il pignoramento, che conserva la sua efficacia per un termine massimo di ...
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Relazione giuridica che intercorre tra un organo sovraordinato e un organo subordinato.
Tra le relazioni interorganiche, la gerarchia presenta il massimo grado di intensità, ragion per cui vengono riconosciuti [...] ed è, in questa prospettiva, caratteristica del modello burocratico tradizionale, prevalentemente strutturato in forma piramidale, come tipicamente si rinviene nell’organizzazione ministeriale. Il principio di gerarchia, che tuttora riveste un ruolo ...
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INDIE OLANDESI
Cornelis LEKKERKERKER
Giuseppe COLOSI
Adriano H. LUIJDJENS
Nicolaas J. KROM
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OLANDESI (A. T., 95-96).
Sommario. - Situazione (p. 97); Storia dell'esplorazione (p. 97); Geologia e [...] 200 km. sono elettrificate, e molte linee automobilistiche. La massima altezza raggiunta dalle ferrovie è 1240 m. La linea Batavia- vecchie istituzioni del tempo della Compagnia, seppe far valere l'influenza del governo di fronte ai principi indigeni ...
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MANDATO (lat. mandatum; fr. mandat; sp. mandado; ted. Auftrag; ingl. mandate)
Giannetto LONGO
Gaetano SCHERILIO
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Emilio ALBERTARIO
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto [...] p.) punibili con la reclusione non inferiore nel minimo a due anni o nel massimo a dieci anni o con pena più grave; c) per ogni delitto che l'esercizio. Tale è il principio della repubblica; ma con l'avvento delprincipato le cose cambiano, poiché l' ...
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GIURAMENTO (lat. iusiurandum, iuramentum, sacramentum; fr. serment; sp. juramento; ted. Eid; ingl. oath)
Maria BALSAMO
Biondo BIONDI
Arnaldo BERTOLA
Pompeo BIONDI
Emilio CROSA
Nicola Turchi
Nel [...] intermedio. - Sotto l'influenza del cristianesimo e delle idee germaniche, che attribuivano il massimo rispetto alla fede e alla parola moderma concezione e disciplina del processo, con un rigoroso rispetto delprincipio dispositivo, sicché, cadendo ...
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Processo penale
Giovanni Masi
(XXVIII, p. 282; App. III, ii, p. 491; IV, iii, p. 59; V, iv, p. 281)
Le difficoltà del nuovo codice
L'introduzione nel sistema processuale penale italiano di un modello [...] di codice completamente diverso dal precedente e ispirato in massima parte ai principidel processo accusatorio non poteva non determinare nei primi anni della sua applicazione rilevanti difficoltà operative. Se questo è vero e se l'esperienza ...
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IMPIEGO (XVIII, p. 921; App. I, p. 722)
Giuseppe COLETTI
Impiego pubblico (XVIII, p. 921). - I testi fondamentali vigenti per gli impiegati dello Stato sono oggi: d. presid. 10 gennaio 1957, n. 3, contenente [...] candidati a cui favore leggi speciali prevedono deroghe, il limite massimo non può superare, anche in caso di cumulo di benefici, facoltà sussiste pure, in base ai principî generali e comunque per espressa previsione del citato art. 124, per la ...
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TITOLO di CREDITO (fr. titre de crédit; sp. titulo de crédito; ted. Wertpapier; ingl. negotiable instrument)
Giuseppe Valeri
Nel titolo di credito s'incarna una grande conquista, forse la più grande, [...] diritti dei soci, loro titolari.
Vi è infine il principio dell'autonomia. Il diritto incorporato nel titolo di credito cambiario dell'Istituto di emissione, del Banco di Napoli e del Banco di Sicilia, titoli in massima affini alla cambiale (il primo ...
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SALARIO
Ester Capuzzo
(XXX, p. 493; App. II, II, p. 771; III, II, p. 648)
Sul piano lessicale è ricorrente la confusione che si registra a diversi livelli, da quello legislativo a quello giurisprudenziale, [...] stipulazione del contratto stesso, ha, invece, stabilito l'esonero del trattamento integrativo dal limite sull'importo massimo erogabile dilatazione della definizione della retribuzione sulla base delprincipio di onnicomprensività che si fonda su un ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...