CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] durante una lezione, alcuni principi dello strutturalismo postweberniano: «Rammento mezz’ora, forse un’ora al massimo, ma io rimasi stupito e affascinato flauto e 12 fiati (1981), dall’assolo del fagotto nel Sacre du printemps di Stravinskij; ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] : qui i principî cognitivi sensisti, propri alla maggior parte del pensiero del Settecento, venivano "Ridurre gli sforzi al grado minimo; Portare l'utilità al grado massimo; Produrre con forze addizionali ciò che sarebbe impossibile all'uomo privo di ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] di scultura dell'Accademia di Carrara, che faceva parte delprincipato di Lucca e Piombino, retto da Felice Baciocchi e corte dei Baciocchi - in Toscana, a suo dire, la scultura era "nella massima nullità e fui d'odio a tutti" (Tinti, Il, p. 141) ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] deve pure indursi a scrivere che Cesare fu il massimo dei Romani perché fu il primo degli italiani".
Questo presupposto e principio dell'italianità romana governa tutti, e sempre, gli scritti "romani" del F., di cui restano somma e sintesi i tre ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] del peso di sessanta tonnellate, li sostituì con cannoni ad avancarica del peso di cento tonnellate e del calibro di 450 mm, il massimo dal B., peraltro, rispondeva a un altro importante principio: l'affermazione di un minimo di potenzialità navale ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] congresso socialista di Firenze sul tema relativo ai programmi massimo e minimo del partito.
La sua relazione però non fu discussa nel secondo dei quali ribadì la propria adesione ai soli principî cui era rimasto fedele per tutta la vita: l'ateismo ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] distinzione appunto tra volontari e regolari con la generalizzazione delprincipio della leva.
Presa Roma e indette nuove elezioni e militarmente, ma finì per proporre di non urtarla e, al massimo, di "inorientarla" (con più di 30 anni di ritardo su ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] voll.).
Va aggiunta la Prefazione alla pubblicazione del carteggio inedito Massimo D'Azeglio e Diomede Pantaleoni (ibid. Roma 1912) e le commemorazioni (tra cui: Commemorazione delprincipe Amedeo di Savoia duca d'Aosta, Torino 1890; Commemorazione ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] poesia, e aver posto il principio dell'unità di tutte le arti Ungaretti e P. Valéry, massime espressioni di un'arte rarefatta, , Genova 1934, vol. II, pp. 94-104; G. Piovene, Civiltà del Novecento, II(1934), 6, pp. 297 ss.; B. Croce, L'ultimo ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] voi sapete, sino al presente. Portati da Bargalisse Corriero delPrincipe Cacapensieri, che è venuto questa notte, ed è smontato arte e dell'improvviso che in quel periodo erano nel massimo sviluppo. Una riprova diretta si può avere nella presenza di ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...