Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] del popolo sumerico, è tutta imperniata sulle città-stato indipendenti e sulle loro lotte egemoniche. Queste città in principio , e lo spazio così guadagnato fu usato al massimo per nuove esperienze nel campo della narrativa monumentale.
Queste ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] in larga misura secondo principi veristi: abbandona le superfici concluso. Si può dire che in linea di massima il termine fu usato da tutti coloro che anni venti, per merito di E. Notari e U. Del Colle). A questi titoli si aggiungano i film di mare ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] necessità d’azione che aveva ispirato l’immagine dei principidel III secolo. A questa semplificazione e astrazione dei imperatori del passato consacrati tra gli dei per decreto del Senato, le cui statue erano trasportate nel Circo Massimo a bordo ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] l’opera ordinatrice e civilizzatrice di Roma e del suo principe, che assicurando il mantenimento della pace garantisce l la raffigurazione di una corsa di quadrighe nel Circo Massimo di Roma, reso chiaramente riconoscibile grazie alla precisione ...
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ORDINI ARCHITETTONICI
M. Wegner
I tre ordini classici: 1. - Sull'autorità di Vitruvio (De arch., iv), si parla di tre o. architettonici, il dorico, lo ionico e il corinzio. Che l'ordine dorico già nel [...] cornice di legno. La congiunzione del gèison orizzontale con quello verticale in principio presentò all'architetto qualche difficoltà, in marmo; né è da pensare che con questo massimo rendimento l'acroterio centrale a motivo vegetale pervenga alla ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] e al tempo stesso il punto di massima enfasi di tale linea evolutiva. Alla fine del secolo gli architetti dei transetti della cattedrale a differenza di Beaulieu-sur-Dordogne, trionfa il principio di simmetria. La croce trionfale appare dietro al ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] esempio a molti altri edifici; si deve riconoscere in essi il principio delle bozze o umboni che sono così frequenti negli edifici greci dell'Impero e che porterà l'architettura imperiale al massimodel suo splendore, è il mattone cotto in fornace. ...
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ARMAMENTO DIFENSIVO
B.M. Alfieri
La suddivisione classica dell'a. antico è tra armi difensive e offensive. Le prime proteggono la persona e la più antica fra esse è senz'altro lo scudo, seguito dall'elmo, [...] con tre o due piastre sagomate al sommo, e solo due, massimo tre, piastre per lato da affibbiare dietro la schiena. In questo armature dei soldati uguagliava quello del sole", come riferì il poeta di corte. Il principe ordinò che la parata ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] delle realtà locali valeva si, almeno in linea di principio, a mantenere in più spiccato risalto il legame della del raggio degli adempimenti politico-amministrativi.
Un inventario di siffatte incidenze pratiche, pur se dettagliato al massimo, ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] Riva (n. 1928); alla generazione degli anni Trenta appartengono invece Massimo Carmassi (n. 1930), Manfredi Nicoletti (n. 1930; suoi i degli impianti. Importante è anche l’applicazione del cosiddetto principio di ridondanza, in base al quale, all ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...