WASHINGTON (A. T., 127-128)
Piero LANDINI
Delphine FITZ DARBY
Salvatore ROSATI
Henry FURST
Capitale federale degli Stati Uniti, i cui limiti amministrativi coincidono con quelli del Distretto di Columbia, [...] 24°,6 in luglio), con una escursione di 23°,9 e con minimi e massimi assoluti accentuati (-15°,8; 36°,4). L'umidità relativa dell'aria alle 8 sottomarini per la distruzione del commercio senza violare i principî universalmente accolti dalle nazioni ...
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L'evoluzione dell'organizzazione dei c. civili nell'ultimo cinquantennio è dovuta soprattutto allo straordinario sviluppo che ha avuto la meccanizzazione dei mezzi d'opera: nei riguardi dei lavori stradali, [...] a trave, basati anch'essi sul principio della rapida rotazione di masse eccentriche i moderni c. hanno uno o al massimo due o tre bacini di costruzione, entro navi vi vengono costruite al di sopra del livello del mare seguendo una tecnica ispirata a ...
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(XIII, p. 9)
Disegno architettonico. - Nell'ambito di un rinnovato riconoscimento del valore del d., inteso come conoscenza ed espressione, e di un ritrovato piacere del disegnare, inteso come invenzione [...] strumento essenziale per l'esecuzione del progetto e sono costituiti dal progetto di massima, in scala 1/100, massimamente; perciocché i disegni di quella non sono composti se non di linee, il che non è altro, quanto all'architettura, che il principio ...
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CAVALLINI, Pietro
A. Tomei
(o Pietro de' Cerroni)
Artista attivo principalmente a Roma e a Napoli tra l'ultimo quarto del Duecento e il primo decennio del Trecento.Scarse e variamente interpretate, [...] BAV, Vat. lat. 1927) - contenente opere di Valerio Massimo e databile approssimativamente tra il 1330 e il 1360 - un chiesa napoletana di S. Restituta un mosaico con S. Maria delPrincipio fra i ss. Gennaro e Restituta e che sembra comunque gravitare ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] abside della Santa Sofia - della quale sopravvivono quattro lettere delprincipio e nove della parte terminale, ma che è nota Etyemez (Lafontaine, 1959-1960). Ma laddove esse trovano la massima espressione è nei complessi di S. Salvatore in Chora, ( ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] neosumerica (fine 2° millennio) è sicuramente quella delprincipe-sacerdote Gudea di Lagash (la seconda città dell' dai Toltechi a 40 km dall'odierna Città di Messico e che raggiunse il massimo splendore fra il 250 e il 650 d.C., anche se la sua ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] dilatare al massimo la spazialità del corpo longitudinale, giungendo in alcuni casi all'adozione del tipo di della Cena di Betania e degli scomparti con il Viaggio delPrincipe devoto della Maddalena, nella cappella Pipino; delle quindici scene ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] il suo nome e quello del Padre suo; l'agnello è l'alfa e l'omega, il primo e l'ultimo, il principio e la fine. La con un generoso grappolo d'uva. In Zenone di Verona, Ambrogio, Massimo di Torino e soprattutto in Agostino e in Gregorio Magno e per ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] di Ta-chih che ai principidel sec. VII esortò il re a sospendere il decreto di persecuzione del buddhismo, bruciandosi un braccio efficace opera di propaganda nelle masse indiane: al massimo alcuni tibetani che conoscono l'hindī potranno insegnare in ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] maestro è ormai entrato a pieno titolo nel novero dei massimi artisti del passato, divenendo un vero e proprio tópos umanistico, al tempo Giotto, senza alcun lume della buona maniera, diede principio al buon modo di disegnare e di colorire, saranno ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...