Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] sociali» illustra al pubblico italiano l’applicazione dei principidel keynesismo. I dossettiani, e in particolareGiorgio La Pira tra i cattolici e gli eredi del Pci. Massimo D’Alema, segretario del Partito democratico della sinistra, incontra ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] , passava per il territorio sirio e quindi per quello delprincipato di Edessa ‒ venne fondata la città di Skenai, sembra da un minimo di circa 20 m (22,8 m a Bostra) ad un massimo di 30 m (37,5 m ad Antiochia), anche se più frequentemente si ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] essa riteneva irrinunciabile.
All’opposizione del Governo Prodi sui principi non-negoziabili
Effettivamente la fase conclusiva del mandato del porporato reggiano – e ancor prima con la morte nel 2005 di Giovanni Paolo II che ne era stato il massimo ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] di alcuni esemplari e, nel 1776, venne esposto nel serraglio delprincipe di Orange a Het Loo un giovane esemplare vivente. L' sormonta un toro occipitale bilaterale, il cui spessore massimo è laterale rispetto al piano sagittale medio (Swanscombe, ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] passa dal 33% al 51,7% del mercato130, le sale parrocchiali raggiungono la massima espansione sul territorio nazionale. Nel 1966, in ciò che riguarda il cinema quanto radicati nei principi della moralità e della dottrina cristiana; essi dovranno, ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] e la forza in diritto. Accade così che là dove impera un principio di legittimità lo Stato, pur rimanendo al fondo una macchina di , di cui Karl Kautsky era il massimo teorico. Ma con la conquista del potere da parte dei bolscevichi, la teoria ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] di Vittorino, il quattordicenne Giovanni Lucido Gonzaga, figlio delprincipe, oltre a recitargli i versi che aveva composto salvata soltanto grazie a un monaco di nome Massimo, vale a dire Massimo Planude.
Tra le tante opere menzionate nella lista ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] i quali, «privi di un indirizzo ufficiale del Partito [si sforzano] al massimo [di] mantenere la nostra attività entro i Ma, in questo caso, non vi erano ragioni di principio per non sostenere la determinazione di quelle categorie di costituirsi in ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] della ricerca archeologica fortemente centralizzata e ispirata ai principidel materialismo storico. Nata in URSS nel 1919 atte a cogliere nel loro contesto, e quindi al massimo della loro possibilità esplicativa, i significati dei dati archeologici. ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] dell'antropologia socioculturale, dal quale sono stati mutuati in massima parte metodi e teorie, sia in quello più strettamente portava un cappello conico di corteccia di betulla. Il tumulo del "principe" di Hochdorf (550-500 a.C.) appartiene a una ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...