Economia
P. economica Il complesso degli interventi dello Stato nell’economia, realizzati spesso sulla base di un piano pluriennale (in questo senso il termine si alterna, nell’uso, con pianificazione). [...] di solito usato per la ricerca dei massimi e minimi vincolati) data appunto la fra cui almeno due soluzioni-base». L’importanza del teorema consiste nel fatto che per trovare il della p. dinamica si fonda sul principio di ottimalità, che in termini di ...
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Teoria matematica della capitalizzazione e attualizzazione; ha come fondamento il fatto che nell’economia mercantile il capitale produce un interesse.
Cenni generali
Per mezzo di funzioni di capitalizzazione [...] a scadenza pari a max(S(T)−K,0), dove max(a,b) indica il massimo tra i due numeri reali a e b. Per un’opzione di tipo put, il furono introdotti già all’inizio del 20° secolo.
L’assenza di arbitraggio. -Il principio fondamentale su cui si fonda ...
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utilità Nel linguaggio economico, il piacere che procura o può procurare a un soggetto un dato bene o servizio in quanto da lui ritenuto idoneo ad appagare un suo bisogno presente o futuro. L’u. è, quindi, [...] non poteva tuttavia ritenersi corretto, poiché gli individui possono al massimo confrontare le u. ma, essendo le u. elementi psicologici indebolito il riferimento all’u. quale principio esplicativo delle scelte del consumatore, la teoria dell’u. ...
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Ogni singolo ente in quanto distinto da altri della stessa specie; in particolare, l’uomo considerato nella sua singolarità.
Diritto
Nel diritto internazionale, il tema della condizione giuridica dell’i. [...] a realizzare la massima soddisfazione o a sopportare il minimo sforzo; basta quindi indagare l’agire del singolo per dedurre della scienza anglo-americana, sulla legittimità delprincipio dell’individualismo metodologico, spesso criticato per ...
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Economia
Parte assegnata, vincolata o imposta come contribuzione. C. d’imposta è ciò che lo Stato, secondo il metodo del c., fissa preventivamente come ammontare del gettito che intende ricavare da una [...] di quotità. C. d’importazione l’ammontare massimo fissato dallo Stato per l’importazione (assai raramente che è più elevato a causa appunto del contingentamento, e quindi per avocare tutti e ricondotte infine al principio d’identità, espressione dell ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] delle proprie monete rispetto al dollaro entro uno scarto massimodel 2,25%), nell'intento di non danneggiare la ripresa . Gardella, ambedue tra i più coerenti assertori dei principidel movimento moderno nelle polemiche precedenti al 1945. Va però ...
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Impresa
Claudio Sardoni
Gianfranco Dioguardi
Marcello Morelli
(XVIII, p. 936; App. II, ii, p. 12)
Gli aspetti riguardanti il funzionamento delle i. sono molteplici e variegati, in accordo con le particolari [...] la logica dell'i. non sia più basata sul principio di massimizzazione del profitto, come avviene per la tipica i. della microeconomia l'impegno continuo delle i. per la ricerca della massima efficienza dal punto di vista ecologico possa condurre a un ...
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L'agricoltura italiana. - Il connotato caratterizzante l'a. italiana nell'ultimo trentennio è stato, pur con variazioni regionali talvolta rilevanti, lo sviluppo del progresso scientifico e tecnico che [...] altri settori - risulta compresa tra un minimo del 5,5% in Lombardia e un massimodel 46,5% in Molise.
Estendendo l'analisi delle sulla decisione del Consiglio dei ministri della CEE del 4 dicembre 1962 che ha stabilito, come principio generale, ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767; II, 11, p. 125)
Mario ORTOLANI
Angelo TAMBORRA
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Le ultime variazioni territoriali che hanno interessato la Repubblica federativa popolare di Iugoslavia (sigla [...] popolazione di età superiore ai 10 anni venne dichiarato analfabeta. Il massimo di illetterati, 40%, è stato registrato in Bosnia-Erzegovina; il socializzata. La legge fondamentale del dicembre 1946, applicando il principio "l'officina agli operai", ...
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Reddito
Paolo Piacentini
(XXVIII, p. 969; App. IV, iii, p. 172; V, iv, p. 430)
La nozione di reddito costituisce la base del calcolo economico, e come tale entra con un ruolo principale, se non 'monocratico', [...] principio di equità intergenerazionale e la consapevolezza delle implicazioni entropiche deldel 1995. Da ricordare che i valori di questo rapporto, in tale anno finale, oscillavano, nei paesi europei, fra un minimo di 2,2 (Svezia) a un massimo ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...