Giuseppe Trisorio Liuzzi
Abstract
Il procedimento di convalida di sfratto è un procedimento sommario che il locatore può utilizzare per ottenere in tempi brevi un titolo esecutivo per conseguire il rilascio [...] «entro il termine massimo di mesi sei, ovvero, in casi eccezionali, di dodici mesi dalla data del provvedimento».
L’ordinanza di , presenza del locatore, dichiarazione di persistenza della morosità). Tale tesi, in base al principio della prevalenza ...
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Prescrizione e crediti tributari
Massimo Basilavecchia
Nell’assenza di un quadro normativo compiuto, stabilire la prescrizione dei crediti tributari costringe a integrare singole leggi d’imposta con [...] che la Consulta richiamava, con indicazione di un principio formulato in termini obiettivamente generali: principio a sua volta articolato in un’affermazione di massima (la soggezione del debitore ai poteri del fisco non può avere durata eccessiva o ...
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Omicidio o lesioni in caso di sinistro stradale
Andrea Montagni
Secondo la struttura dei delitti contro la vita e l’incolumità individuale, di cui al capo I, titolo XII, libro secondo del codice penale, [...] ad essere confinata in casi del tutto residuali, alla luce dei principi da ultimo affermati dalle S conto della cornice edittale (compresa fra il minimo di tre ed il massimo di quindici anni di reclusione), attualmente prevista dall’art. 589, co. ...
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La particolare tenuità del fatto
Giulia Alberti
Da oltre un anno è in vigore l’istituto della particolare tenuità del fatto (art. 131 bis c.p.), che come è noto esclude la punibilità in presenza di [...] i reati puniti con una pena detentiva non superiore nel massimo a 5 anni o con la pena pecuniaria, sola ai fatti commessi prima della sua entrata in vigore in virtù delprincipio di retroattività della legge penale favorevole, ai sensi dell’art. 2 ...
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Tutela giurisdizionale dei diritti dei detenuti
Carlo Fiorio
In seguito a C. eur dir. uomo, 8.1.2013, Torreggiani c. Italia, il legislatore nazionale è intervenuto a più riprese (d.l. 23.12.2013, n. [...] del rimedio in commento escludono l’operatività della prescrizione, anche in considerazione delprincipio secondo effettuare negli appositi locali e con le limitazioni di durata, numero massimo e, addirittura, di opportunità stabiliti, per le cc.dd. ...
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Assegno di ricollocazione: un primo bilancio
Pier Antonio Varesi
L’assegno individuale di ricollocazione si offre alla nostra attenzione come l’istituto più promettente per l’innovazione delle politiche [...] ma non si può ignorare che il soggetto erogatore ha la massima convenienza nel curare la ricollocazione di chi ha un’alta probabilità , meglio, il timore dell’effettiva applicazione delprincipio di condizionalità), sembrerebbe dunque aver concorso ad ...
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Vincenzo Ferrante
Abstract
Viene esaminata la disciplina del diritto dell’orario di lavoro, quale contenuta nel d.lgs. 66 del 2003, sulla base della direttiva europea n. 88 dello stesso anno (che sostituisce [...] l. 17.4.1925, n. 473). Si prevedeva così una soglia massima per il lavoro giornaliero (8 ore) e per quello settimanale (48 cui rigidità trovava radice e giustificazione nel principio di limitazione del lavoro straordinario – consente ora una riduzione ...
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Gianfranco D'Alessio
Abstract
Vengono esaminati i diversi aspetti della disciplina della dirigenza pubblica, individuando, in primo luogo, la posizione istituzionale dei dirigenti nel quadro della definizione [...] e pubblicità, ma anche in funzione del perseguimento dei principi di imparzialità e buon andamento nella selezione durata degli incarichi è stabilita in un minimo di tre anni e un massimo di cinque anni.
Fin dall’introduzione, con il d.lgs. n ...
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Aurelio Mirone
Abstract
La voce illustra la disciplina del funzionamento dell’assemblea nelle società per azioni. L’assemblea dei soci trova in tale tipo societario la regolamentazione più compiuta ed [...] collegiale (art. 2366 c.c.): lo statuto può al massimo consentire ai soci di esprimere il proprio voto per corrispondenza o del voto è rimesso, in linea di principio, al libero apprezzamento del socio.
Ciò non significa che l’esercizio del ...
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La "riforma Madia" del lavoro pubblico
Lorenzo Zoppoli
Il contributo analizza la cd. “riforma Madia” sul pubblico impiego con particolare riferimento al d.lgs. 25.52017, n. 75. Il decreto interviene [...] un termine “minimo” (ma forse si voleva dire “massimo”) di durata delle sessioni negoziali in sede decentrata, decorso e sono propriamente riconducibili a irrisolti contrasti tra principi e regole del lavoro pubblico. In materia le riforme legislative ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...