Domenico Mezzacapo
Abstract
Con il termine concorso si indica, in diritto del lavoro, una procedura volta a selezionare gli aspiranti più idonei a ricoprire una determinata posizione lavorativa. La [...] Corte costituzionale n. 251/2016, in WP C.S.D.L.E. “Massimo D’Antona”.IT – 319/2017 e in Lav. prev. oggi, 2016, 618; Montuschi, L., L’applicazione giurisprudenziale delprincipio di correttezza e di buona fede nel rapporto di lavoro, in Lav. dir ...
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I nuovi poteri dell’Autorità Anticorruzione
Saverio Sticchi Damiani
L’attribuzione di nuovi poteri all’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) mira a rafforzare gli strumenti predisposti dall’ordinamento [...] concreti e, in omaggio al principio di semplificazione, ha riunito in un euro 1.000 e non superiori nel massimo a euro 10.000, nel caso in 8.2009, n. 116.
5 Convenzione OCSE sulla lotta alla corruzione del 1997 è entrata in vigore con la l. 29.9.2000, ...
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Raffaele Caprioli
Abstract
Convalida e conversione costituiscono le due figure generali, previste negli artt. 1444 e 1424 c.c., rispettivamente per il recupero del contratto annullabile e del contratto [...] conversione), consentendo ai soggetti privati di trarre il massimo utile dallo svolgimento delle loro attività, ed evitando con quelli perseguiti dai soggetti autori del regolamento (Gandolfi, G., Il principio di conversione dell’atto invalido: fra ...
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Presunzione da prelievo bancario: incostituzionalità
Guglielmo Fransoni
Fra le possibili opzioni interpretative dell’art. 32, co. 1, n. 2 del d.P.R. n. 600/1973, quella di escludere l’utilizzazione [...] n. 51 nella quale la Corte costituzionale ha affermato con la massima chiarezza che i diritti patrimoniali dei privati e la libertà di discipline – proprio e soprattutto perché espressione delprincipio di eguaglianza – devono essere contenute nei ...
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Giovanni Luca Perdonò
Abstract
La reintroduzione dell’oltraggio a pubblico ufficiale, ispirata da esigenze di sicurezza e di recupero della credibilità delle pubbliche funzioni, ripropone i medesimi problemi [...] violenza o della minaccia, è destinato ad accentuare i dubbi sul rispetto delprincipio di ragionevolezza e di proporzione della pena, il cui limite edittale massimo, infatti, è addirittura più alto di quello stabilito dalla versione abrogata nel ...
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La motivazione nell'annullamento d'ufficio
Enrico Zampetti
Nel dirimere un contrasto da tempo emerso in giurisprudenza, la decisione dell’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato n. 8 del 2017 afferma [...] sentenza pone alcune limitazioni alla concreta operatività delprincipio enunciato non pienamente persuasive e condivisibili. secondo cui il termine di diciotto mesi è quello massimo insuperabile, ma non si può escludere che, in concreto ...
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Maria Luisa Vallauri
Abstract
La voce è dedicata all’aspettativa, istituto che l’ordinamento non definisce in via generale, ma che è disciplinato nelle sue manifestazioni particolari dalla legge e [...] cariche sindacali, l’art. 31 contribuisce a dare attuazione al principio di libertà sindacale sancito dall’art. 39, co. 1, dalla scadenza del periodo massimo di aspettativa, ovvero dalla data di eventuale volontaria interruzione del programma ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] un errore – scrive – credere separabili i tre principiidel simbolo politico italiano. Libertà-Unità-Indipendenza, poiché gli e i cospiratori; nella seconda uomini come Cesare Balbo e Massimo d’Azeglio, esponenti di un «pale libéralisme» che attende ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] fosse pagato di mese in mese, o al massimo ogni due mesi, per evitare che le difficoltà finanziarie lo distogliessero dagli studi. Nel 1491 lo troviamo, come precettore, a fianco del giovane principe Alfonso, figlio di Ercole e di Eleonora d'Aragona ...
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La tutela dei diritti fondamentali e i crimini di guerra
Paolo Vittoria
La questione su cui ci si sofferma in questo scritto è se la Repubblica federale di Germania possa essere chiamata a rispondere [...] internazionale esprime un concetto di immunità del tutto diverso da quello che, «nella categoria dicotomica acta iure imperii acta iure iure gestionis si riconnette al principio di eguaglianza fra gli Stati , secondo la massima par in parem non habet ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...