Predisposizione dell’ordine in cui determinati avvenimenti od operazioni debbono succedersi nel tempo con indicazione dell’ora relativa a ciascuno di essi.
Diritto
O. di lavoro Qualsiasi periodo in cui [...] principio della proporzionalità della retribuzione rispetto alla quantità (oltre che alla qualità) del lavoro prestato e afferma il diritto irrinunciabile del primo ma entro il limite massimo di durata settimanale del lavoro stabilito dai contratti ...
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Diritto
G. amministrativa Relazione giuridica che intercorre tra un organo sovraordinato e un organo subordinato.
Tra le relazioni interorganiche, la g. presenta il massimo grado di intensità, ragion per [...] , ed è, in questa prospettiva, caratteristica del modello burocratico tradizionale, prevalentemente strutturato in forma piramidale, come tipicamente si rinviene nell’organizzazione ministeriale. Il principio di g., che tuttora riveste un ruolo ...
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Istituto volto a semplificare l’azione della pubblica amministrazione attraverso l’esame contestuale dei vari interessi pubblici coinvolti in un procedimento amministrativo. Viene indetta quando l’inerzia [...] massimo 90 giorni) per la richiesta di una valutazione di impatto ambientale (art. 14 ter, co. 1, 3, 4 e 5). La l. 1n. 5/2005 ha inoltre introdotto il principio tutela dell’ambiente, del paesaggio e del territorio, del patrimonio storico-artistico o ...
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Qualsiasi periodo in cui il lavoratore sia al lavoro, a disposizione del datore di lavoro e nell’esercizio della sua attività o delle sue funzioni (art. 1, co. 2, lett. a, d. lgs. n. 66/2003). Le principali [...] principio della proporzionalità della retribuzione rispetto alla quantità (oltre che alla qualità) del lavoro prestato e afferma il diritto irrinunciabile del primo ma entro il limite massimo di durata settimanale del lavoro stabilito dai contratti ...
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Provvedimenti provvisori e immediatamente esecutivi tesi ad evitare che il trascorrere del tempo possa provocare un pericolo per l’accertamento del reato, per l’esecuzione della sentenza ovvero determinare [...] l’aggravamento delle conseguenze del reato o l’agevolazione di altri reati (art. 272-325 è obbligatoria); e il principio di proporzionalità, secondo cui la pena dell’ergastolo o della reclusione superiore nel massimo a tre anni», e che la custodia ...
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L’art. 2106 c.c. stabilisce che la violazione da parte del lavoratore degli obblighi di diligenza (art. 2104 c.c.) e fedeltà (art. 2105 c.c.) , prevista dal codice disciplinare, può essere sanzionata dal [...] dal lavoratore. Una deroga al principio di proporzionalità è prevista solo in massimo di 10 giorni); licenziamento. L’art. 7, co. 4, dello Statuto dei lavoratori esclude la legittimità di s. disciplinari che «comportino mutamenti definitivi del ...
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Regolata nell’ordinamento italiano fin dal 1882, anno di emanazione del commercio Codice di commercio, la materia è stata riformata con il d.lgs. n. 114/1998, che ha abrogato la precedente disciplina, [...] che «l’attività commerciale si fonda sul principio della libertà di iniziativa economica privata ai significative, quali: a) l’abolizione del registro degli esercenti (che prima era apertura che stabilivano il tetto massimo di 44 ore settimanali, ...
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Complesso delle modalità di esecuzione della pena detentiva. Il problema relativo ai sistemi penitenziari consiste nel conciliare gli scopi afflittivi della pena con la sua funzione rieducativa.
Il sistema [...] c) la limitazione nel massimo grado possibile della durata istituti penitenziari è stato fissato il principio della separazione tra le categorie di istituti. In particolare, a seguito della strage di Capaci del 1992, fu introdotto (con d.l. n. 306/ ...
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Il diritto che con le proprie opere o le proprie qualità si è acquisito all’onore, alla stima, alla lode, oppure a una ricompensa (materiale, morale o anche soprannaturale), in relazione e in proporzione [...] un principio etico universale che, mentre sostiene la libertà del dovere, afferma la doverosità dell’agire morale). Il concetto del m sono assegnate con decreto del presidente della Repubblica, che determina anche il numero massimo delle nomine che si ...
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Nell’ambito del costituzionalismo moderno, la teoria della sovranità popolare è strettamente collegata al suffragio universale e alla sua progressiva affermazione (Democrazia; Diritto di voto). Questo [...] Laband e G. Jellinek. Di sovranità popolare parla, invece, il massimo esponente del radicalismo inglese, J. Bentham.
Dal punto di vista dei testi già nel corso del XIX secolo (art. 1 Cost. Francia 1848), il principio della sovranità popolare trova ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...