Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] donna e la sua salute mentale e fisica. Rispetto all'età massima per effettuare il trattamento, egli ha affermato che probabilmente non cui condurre la ricerca.
Tuttavia, la prevalenza delprincipio di libertà ha dato origine ad alcuni abusi ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] , Panegirico alla santa e gloriosa memoria di Pio Settimo Pontefice Massimo, in Prose ossia diversi opuscoli, Lugano 1834, pp. 121 Della Rocchetta, Il conclave di Venezia nel diario delprincipe don Agostino Chigi, "Bollettino dell'Istituto di Storia ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] di Siena: evento che lo riportò, in una posizione di massimo prestigio, dentro l'orizzonte politico di quella patria lontana a cui . Grazie agli aiuti finanziari di Iacopo Piccinino e delprincipe di Taranto, Sigismondo Malatesta riuscì in un primo ...
Leggi Tutto
Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] la larghezza della banda passante Δf occorre quindi aumentare al massimo la frequenza portante f.
L'uso di frequenze sempre o una parte del bilancio di un'impresa o di un'amministrazione. Questi modelli sono fondati sul principio di causalità: ...
Leggi Tutto
SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] Portoghesi) si consideravano hidalgos e avevano, come tali, il massimo disprezzo per il lavoro manuale. Il problema quindi era non solo e scientifica del fenomeno. Occorre dunque che la società schiavista sia giudicata iuxta propria principia e non ...
Leggi Tutto
Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] occupati nell'industria non è mai arrivata a superare il 40% del totale: il massimo è stato toccato nell'URSS nel 1960, con il 46,7%; che, "se l'edile possiede un principio di identità più che un principio di opposizione, il minatore si trova nella ...
Leggi Tutto
Guido Bertolaso
Protezione civile
…tutelare l'integrità della vita,
i beni, gli insediamenti e l'ambiente
(l. 225/92)
Struttura e metodi
della Protezione civile italiana
di Guido Bertolaso
2 giugno
Nella [...] della Protezione civile presso la Presidenza del Consiglio, accogliendo il principio che il coordinamento, se vuole essere Regioni e gli enti locali hanno disposto, e in massima parte eseguito, interventi di somma urgenza mirati al ripristino ...
Leggi Tutto
Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] questo contesto il nuovo concetto di feudo trovò la sua massima espansione in quanto definiva la sottomissione di una potenza a . Sul territorio tedesco i principi costituivano l'ossatura portante dell'esercito feudale del re, i cui contingenti erano ...
Leggi Tutto
La conciliazione e l’arbitrato nella l. n. 183/2010
Angelo Pandolfo
Le procedure di conciliazione ed arbitrato delle controversie di lavoro vengono esaminate alla luce delle novità introdotte dalla [...] fini dell’applicazione di principi come la buona fede e la ragionevolezza. Cfr. le massime dei lodi riportate sub 13, 18 ss. Ancor di più quanto si è pensato ad un regime del lodo arbitrale simile a quello della conciliazione ex art. 2113, co. 4, c ...
Leggi Tutto
BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] idee di quella parte del ceto dirigente, di cui era massimo esponente suo zio Francesco Piccolomini; del resto aveva seguito e . Insomma, non solo non era del tutto ispirato dal principio della intoccabilità del diritto di proprietà e della "libertà ...
Leggi Tutto
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...