Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] comprenda azioni di culto, né forme di carattere morale; come massimo comune denominatore di ogni complesso chiamato r. si può ritenere il che nell’accordo di modificazione del concordato del 18 febbraio 1984), il principio della r. cattolica come ...
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La forma particolare di essere o di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e simili.
Diritto
Il m. è tradizionalmente considerato un elemento accidentale del negozio giuridico. Consiste in un [...] nella Scolastica, e acquistò poi il massimo interesse nella scuola cartesiana e in B un piano cartesiano. Il principio operativo è basato su il m. minore (con terza minore).
Nella teoria medievale del mensuralismo il termine m. (o modus) indicava il ...
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Nel diritto internazionale classico, il mare era tradizionalmente suddiviso in un’area sottoposta alla sovranità dello Stato costiero (mare territoriale) e in un’area in cui vige il principio della libertà [...] un proprio mare territoriale. Il limite massimo di estensione (o limite esterno) del mare territoriale è di 12 miglia marine . In questa zona marina trova ancora applicazione il principio della libertà dei mari, che comporta il riconoscimento ...
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Pena detentiva consistente nella privazione della libertà personale per tutta la durata della vita del reo. L'ergastolo è stato introdotto per la prima volta nel codice penale del 1889 per sanzionare i [...] vita non fosse rispettosa di tale principio. La Corte costituzionale, intervenendo sul ai 15 giorni per volta e per un massimo di 45 giorni annui, al fine di l’ultima residenza, nonché, a spese del condannato, in uno o più giornali designati ...
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La fideiussione è il contratto con il quale un soggetto (fideiussore) garantisce l’adempimento di un’obbligazione altrui obbligandosi personalmente verso il creditore (art. 1936 c.c.). Caratteristiche [...] copra soltanto una parte del debito (fideiussione parziale) o che non operi il principio della solidarietà, convenendosi che o futura con la previsione, in quest’ultimo caso, dell’importo massimo garantito, ed ha aggiunto un comma all’art. 1956 c.c., ...
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Diritto privato (p. 51). - A differenza del cod. civ. italiano del 1865, il codice 1942 ha dato alle associazioni (il termine "corporazione" è rimasto solo per indicare gli organismi dell'ordinamento sindacale [...] nei rapporti reciproci dei contraenti. Essa è un contratto, in forza del quale una persona (associante) mette un'altra persona (associato) , nella pratica della costituzione liberale, un principio istituzionale non scritto.
Nel regime fascista la ...
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I caratteri, che meglio si prestano a distinguere le borse, specie quelle dei titoli, dagli altri mercati, si riferiscono ai beni in esse scambiati; all'organizzazione che esse assumono; alle persone che [...] prezzo, comincia a guadagnare, al piede del premio consegue il massimo guadagno con l'abbandono del premio, e tale guadagno, tolte sempre entro limiti assai ristretti - è stabilito per segnare il principio e la fine legale delle riunioni di borsa. L' ...
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PENSIONE (XXVI p. 692; App. I, p. 925; III, 11, p. 384)
Antonio Troccoli
Con l. 28 ottobre 1970, n. 775, il governo è stato delegato dal Parlamento a disciplinare i procedimenti nei vari settori dell'amministrazione [...] magistrati, militari, insegnanti). L'art. 5 del T.U. afferma il principio che il diritto al trattamento pensionistico, diretto ogni ulteriore anno di servizio utile fino a raggiungere il massimo dell'80%.
L'ufficiale, il sottufficiale e il militare ...
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Affitto di fondi rustici. - Fallito il tentativo di una riforma organica dei contratti agrari posto in essere con la presentazione alla Camera dei deputati, nella seduta del 21 febbraio 1956, di un "disegno [...] 18 ag. 1948, n. 1140 avrebbe costituito applicazione particolare delprincipio che ispira l'art. 1467 cod. civ. e avrebbe dodici a un massimo di quarantacinque volte (misura, questa, successivamente elevata da un minimo di 24 a un massimo di 55 dalla ...
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TRASPORTO
Epicarmo CORBINO
Alfredo DE GREGORIO
Antonio BRUNETTI
. I trasporti dal punto di vista economico. - Il trasporto dal punto di vista economico rappresenta uno degli elementi del costo di [...] (imprenditore), le norme proprie della disciplina commerciale si estendono in massima, per l'art. 54 dello stesso codice, anche a coloro meno rigorose di quelle derivanti dai principî generali, sulla valutazione del danno, e dalla facoltà concessa ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...