GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] codificazione gregoriana, lo accreditò senz'altro come il massimo penalista dello Stato.
Il salto di notorietà e di illimitate, per il quale valeva senza residui il principiodel quod principi placuit; uno Stato confessionale nel quale i poteri ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] è ben percepibile, in senso sia coloristico sia compositivo.
Al principiodel 1630 la L. si era certamente trasferita a Napoli (dove colà nel terzo e quarto decennio del secolo (Giovanni Battista Caracciolo, Massimo Stanzione, Jusepe de Ribera, Paolo ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] : pp. 64-66, 279 s.). Degne di massima considerazione sono anche le proposte critiche volte a riconoscere volta dipinta a grottesche: tutti affreschi che vennero distrutti al principiodel Novecento), che costituì in assoluto il cimento di maggiore ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] le istruzioni di Roma egli doveva mostrare il massimo riserbo di fronte alla pretesa spagnola di a XVIL vĕku (La politica papale e la curia imperiale a Praga alla fine del '500 ed al principiodel '600), Praha 1925, pp. 84, 95, 156, 160-165, 167, ...
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COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] eletto dal popolo e dal clero e approvato da Gregorio, Massimo, alla cui nomina si era opposto il pontefice per indegnità pp. 251-266; F. Lanzoni, Le diocesi d'Italia dalle origini al principiodel secolo VII (an. 604), XXXV, Faenza 1927, pp. 1029 s.; ...
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BELIARDI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Sinigaglia nel 1723. Non si hanno notizie sui suoi primi ami; pare comunque che si trasferisse assai giovane a Roma, dove probabilmente esercitò qualche [...] in Spagna - stabilita con carattere permanente sin dal principiodel sec. XVIII, durante la guerra di successione spagnola nuova. Questo a maggior ragione in quanto il massimo rappresentante del governo francese in Spagna, il marchese Pierre Paul ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] del 1627, la notizia del prossimo arrivo del suo successore.
Nel maggio 1627, egli lasciò il Ducato e tornò a Roma: qui si ritrovò al massimo e passim (Relatione della corte di Roma nel principiodel pontificato di papa Urbano VIII, data al ...
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GIOVANNI dal Ponte (Giovanni di Marco)
Michela Becchis
Nacque da Marco a Firenze nel 1385 come si evince dalle portate al Catasto che egli presentò nel 1427, nel 1430 e nel 1433 (Horne, Appendice…, pp. [...] del Biondo con Storie di s. Caterina (Firenze, Museo dell'Opera del duomo); la tavola con i Ss. Cosma e Damiano (Roma, già collezione Massimodelprincipiodel Quattrocento, in L'Arte, VII (1904), pp. 49-58; O. Sirén, Tre Madonnine del Fitzwilliam ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] usuraria, fissando al 7,50% l'interesse massimo che si potesse operare sopra i censi: un aXVII veku (La politica papale e la Curia imperiale a Praga alla fine del Cinquecento ed al principiodel Seicento), Praha 1925, pp. 62, 87 ss., 97 ss., 117, ...
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LUCHINI (Lucchini), Paolo
Paolo Peretti
Nacque quasi certamente a Pesaro intorno al 1535, ma nulla di preciso è noto sulle sue origini.
Egli stesso dice di aver ideato per sé una simbolica "arma", poi [...] , Catelani pone la nascita del L. intorno al 1535, con la possibilità di risalire indietro al massimo di tre anni. Catelani principiodel Novecento, tale giudizio fu ridimensionato da F. Vatielli che, pur riconoscendo l'importanza del trattato del ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...