MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] dipinte come se fossero tatuate, il che ricorda i corpi tatuati dei principi sciti del IV sec. a. C. dei kurgan II e V di Pazyryk cui la commedia raggiunse in Atene il massimo splendore (seconda metà del V sec.), risalgono i cosiddetti vasi cabirici ...
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Scienza indiana: periodo classico. Architettura, arti e tecnica
Bruno Dagens
Architettura, arti e tecnica
L'India è il paese dei trattati (śāstra) che organizzano, disciplinandoli, tutti i settori [...] tipo di tempio le cui dimensioni superassero le misure massime stabilite nel testo originario. Si tratta di un esempio si rivela decisamente pesante, tanto più che l'adozione delprincipio dell'aggetto costringeva ad ampliare la base e a ispessire ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] nel secondo Heraion di Samo, del VII secolo. Ma in questo caso si può parlare, al massimo, di primi tentativi di un variazioni dell'espressione di tale forma, in cui in principio vengono elaborate ancora alcune particolarità più antiche. L'Olympieion ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] principidel nuovo movimento: «Noi vogliamo cantare l’amore del pericolo, l’abitudine all’energia e alla temerità. Affermiamo che la magnificenza del Ardengo Soffici, Corrado Govoni, Giovanni Papini, Massimo Bontempelli e Aldo Palazzeschi con la sua ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] al servizio della tecnica e della macchina. Boccioni, massimo interprete del dinamismo della città industriale, dipinge La città che , nasce il ritratto fotografico in bianco e nero. Al principio, la vita di un fotografo ritrattista è difficoltosa: 50 ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] posizioni estetiche e rasenta a tratti l'incoerenza nei principî e nel metodo della classificazione: si succedono così, anche vergognarsi, se in una missiva a Camillo Massimo, all'incirca dell'inizio del 1637, dichiarò: "Avendo io fatta quest'opera ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE
M. Pallottino
Monumento dell'architettura romana, in forma di passaggio semplice o multiplo coperto a vòlta, sormontato [...] - Meshta Nehar: 164. K. v, 41. - Mididi: ???SIM-07???164. Diocleziano, Massimiano, Costanzo Cloro e Galerio (C. I. L., viii, 608); K. v, 40. distrutto nel XVII sec.; elementi della decoraz., delprincipio dell'Impero, probabilm. dedica a Costantino; ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] Winckelmann, il padre della archeologia classica e il massimo arbitro del gusto nell'Europa fra Illuminismo e Romanticismo, illegittimamente sottratti. Ed è ancora in forza di questo principio che il nostro paese si è impegnato a riconsegnare all ...
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ERACLE (῾Ηρακλῆς, Hercules, Hercoles)
H. Sichtermann
H. Sichtermann
Red.
Eracle "colui che è reso celebre da Hera" figlio di Zeus e di Alcmena, moglie di Anfitrione, fu l'eroe prediletto dai Greci, [...] straniera) l'Ara Massima entro il pomerio del Palatino, nel Foro Boario dove, nel 312 a. C., per ordine del censore Appio Claudio Cieco esse si tende alla indicazione di E. come un principio cosmico e come Lògos. Una importante testimonianza di ...
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Vedi MICENE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MICENE (Μυκῆναι, Μυκήνη)
H. Wace
Red.
H. Wace
Antica città greca del Peloponneso, nell'Argolide (9 km a N-E di Argo) al disopra della valle dell'Inachos e [...] vi fu eretta la residenza delprincipe.
Qui probabilmente hanno abitato i due principi sepolti nella vi tomba a del popolo di M. nel periodo del suo massimo sviluppo, la tarda Età del Bronzo. Si sono conosciuti molti particolari architettonici e del ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...