L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] residenziali, in cui il principiodel catuḥśālā è applicato con regolarità maggiore rispetto al Bhir Mound, anche se non rispecchiano comunque l'accurata simmetria generale della città. I muri, in massima parte costruiti con pietre grezze ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] tempio di Roma e di Augusto nel Foro Vecchio, due epigrafi alla estremità meridionale del cardo massimo. Possiamo dunque dire che a questo momento, e cioè al principio dell'Impero, l'impianto urbanistico della città era già tracciato nelle sue linee ...
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Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] le loro poetiche, li esorta a portare la loro ricerca al massimo livello intellettuale. Respinta ai margini della ‛normale' esistenza della società studi sull'arte, alla fine del secolo scorso e al principiodel nostro, si delineano così due ...
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Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte
A. Adriani
1. Il problema dell'arte A. - Il problema dell'arte A. è ancora fra i più oscuri dell'arte ellenistica. La relativa scarsezza [...] irreparabilmente imbastardita e decadente dopo i promettenti esordi delprincipiodel III sec. Ricorderemo anzitutto il già menzionato tante sculture alessandrine, e di cui e massimo esempio la ricordata testa femminile del Serapeo.
Al II sec. a. C. ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] l'arte prodotta nel tardo sec. 6°, nel 7° e nel principio dell'8° non appaia unitaria, fu allora che si crearono le la controversia iconoclasta, per più di un secolo tema politico delmassimo rilievo. Nulla di simile si verificò mai in Occidente. La ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] ancora di età repubblicana. A Sepino la porta di Boiano, delprincipiodel I sec. d. C., è ornata addirittura con statue largamente usato l'a. dagli Assiri, specialmente nell'età della loro massima potenza, nell'VIII e VII sec. a. C. I rilievi dei ...
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Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] quest'ultimo si ha la fase di el ῾Ubaid, che raggiunge la massima espressione artistica nell'Elam: nella ceramica detta di Susa I, la pittura raggiunge le forme massicce, specificamente geometriche delprincipiodel I millennio a. C. Sicuramente ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] di G.H. Rivière, destinato a divenire uno dei massimi teorici della museologia sociale nel mondo. Dopo il conflitto mondiale collegato, nel periodo compreso tra il principiodel XVI e la seconda metà del XVIII secolo; in altri termini, quanto ...
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VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] dovettero concentrare nella regione della Hispania dove già dal principiodel sec. 5° avevano messo piede e che divenne sec. 5°, estendendosi ai modelli di Valentiniano III (425-455), Massimiano (457-461), Severo III (461-465) e anche di imperatori ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] , quella costruita da Massenzio sull'altura della Velia al principiodel IV sec. d. C. (b. Nova). Monumento , ed un tribunal columnatum, ricordato in un'epigrafe come opera di un Fabio Massimo (Not. Scavi, 1877, p. 280; 1880, p 179).
Tergeste: vasta ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...