Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] ancora raggiunto una piena autonomia, riconoscono il principio che gli interessi degli abitanti di tali territori sono preminenti, e accettano come sacra missione l'obbligo di promuovere al massimo, nell'ambito del sistema di pace e di sicurezza ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] il capitale investito nelle regioni oltremare era infatti in massima parte di natura speculativa, e soltanto una sua obiettivi di guerra, data la loro inconciliabilità con il principiodel diritto di autodeterminazione. Nei ‛14 Punti', che devono ...
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Sottosviluppo
Paolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Sottosviluppo
sommario: 1. Lo sviluppo economico: storia e teoria. 2. Il processo di colonizzazione. 3. Colonie di sfruttamento e colonie di popolamento. [...] potrebbero diventare imprenditori industriali. Al principiodel secolo scorso questi ostacoli potevano essere si hanno dati, il campo di variazione va da un minimo di 0,41 a un massimo di 0,77. Si può ritenere che valori intorno a 0,4-0,5 indichino ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
GLOBALIZZAZIONE
M. Rosaria Ferrarese; Ronald Dore
Aspetti istituzionali di M. Rosaria Ferrarese
Globalizzazione e profezie marxiane
Della globalizzazione sono state date svariate definizioni, che [...] distanti dal nostro normativismo. Si pensi al principiodel learning by doing, che sembra interpretare il nesso e di cambio si influenzano reciprocamente, nel corso del tempo si possono raggiungere al massimo solo due di questi obiettivi" (v. Pauly ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] si mostrò piuttosto diffidente nei confronti dei ‛principidel 1789', le opposizioni aperte furono abbastanza rare, almeno all'inizio. Pur sforzandosi, in una prospettiva di cristianità, di salvaguardare al massimo i diritti della Chiesa, la maggior ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] maestro è ormai entrato a pieno titolo nel novero dei massimi artisti del passato, divenendo un vero e proprio tópos umanistico, al tempo Giotto, senza alcun lume della buona maniera, diede principio al buon modo di disegnare e di colorire, saranno ...
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Adattamento
Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
di Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
ADATTAMENTO
Adattamento fisiologico di Giorgio Morpurgo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattamento fisiologico [...] specie batteriche. Il merito principale nello stabilire i principi operativi del sistema di controllo della sintesi enzimatica spetta alle è un adattamento per la nutrizione, perché eleva al massimo grado il volume di acqua che può essere filtrata da ...
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Dodecafonia
LLuigi Rognon
di Luigi Rognon
Dodecafonia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Modalità e tonalità. 3. Tonalità e cromatismo. 4. Connotazione del linguaggio musicale tonale e progressiva saturazione. [...] egli chiama ‟la basse fondamentale". Con l'individuazione delprincipiodel rivolto, il numero degli accordi è notevolmente ridotto polifonico in sede strumentale e portandolo al massimo sviluppo, sperimenta il ‛serialismo' soprattutto nella ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] 'approvazione da parte della Costituente del trattato di pace, giusta una difesa delprincipio di nazionalità di cui si un anno prima della sua morte, dichiarava in linea di massima, ancora una volta, la sua posizione rispetto alla incessante attività ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] 'interno dell'ortodossia brahmanica. In virtù di questo principio non solo i brahmani divennero vegetariani, per scelta deliberata, ma in generale ogni forma di vita cominciò a essere fatta oggetto delmassimo rispetto, non escluse le forme di vita ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...