. Nel secolo XIX, mentre si faceva strada l'idea dell'evoluzione, tutta una serie di concezioni sorgeva intorno allo sviluppo della civiltà. Le principali di esse possono essere raggruppate in varie categorie, [...] quello della Nuova Guinea. Quivi, sebbene l'arco piatto vi abbia il massimo sviluppo, la freccia, come nella Melanesia e per lo più nell'America facendo dal principiodel sec. XIX progressi grandissimi, estendendosi rapidamente al resto del mondo.
La ...
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La Croazia-Slavonia non formava una regione naturale nel senso geografico, bensì aveva avuto per secoli confini naturali (mare, monti, fiumi), che avevano finito con il dare una propria unità alle due [...] , 1030-1058; Cressimiro IV, 1058-1073) in massima propendono verso Roma, ma devono lottare contro fortissimi partiti Rudina (nella regione di Pozega), oggi in miserevoli rovine. Al principiodel sec. XV i conti di Cilli costruirono il monastero di ...
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MONACO di Baviera (ted. München; fr. Munich; anticamente ad Monacos "zu den Mönchen": un piccolo monaco "das Münchner Kindl" è lo stemma della città; A. T., 56-57)
Hans MOHLE
Karl SCHOTTENLOHER
Elio [...] nel secolo XVI e sono, per molta parte, echi del teatro italiano. Già alle nozze delprincipe ereditario Guglielmo, nel 1568, sotto la direzione e con la partecipazione di Massimo Traiano e di Orlando di Lasso, veniva rappresentata una Commedia ...
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TOSSICODIPENDENZA
Vittorino Andreoli
Maria Cristina Giannini
(v. tossicomania, App. IV, III, p. 661)
La t. è l'insieme di tre fattori che si mescolano dinamicamente: sostanza, consumatore, ambiente [...] via orale; l'effetto incomincia già dopo 5-10 minuti e raggiunge il massimo dopo mezz'ora, ma dura in media dalle sei alle dieci ore. a base di tutta la sua impalcatura proprio il principiodel divieto del consumo di droghe) così che la detenzione per ...
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VIOLINO e VIOLINISTI
Mario CORTI
Francesco VATIELLI
VIOLINISTI - Sugli strumenti ad arco antecessori dell'attuale violino e della famiglia che ne derivò, sono date notizie alla voce viola.
La tendenza [...] latente, per l'opposizione fra solo e accompagnamento, il principiodel concerto.
Se fin qui i tempi della sonata furono massimo della posizione era già avvenuto in Italia fin dal 1733 nell'op. III del Locatelli.
Seguono fra gli allievi del ...
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PALEONTOLOGIA (dal gr. παλαιός "antico", ὄν "essere" e λόγος "dottrina")
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
Paolo PRINCIPI
Secondo l'etimologia la paleontologia è la scienza degli antichi esseri, cioè lo studio [...] deve essere però alquanto ristretta, nel senso che il principiodel perfezionamento non si mostra uniformemente realizzato in tutti gli di trasformazione e raggiunto rispettivamente il massimodel loro perfezionamento, sono diventate forme rigide ...
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. Le regioni dell'Africa del nord, che si estendono dai confini occidentali dell'Egitto fino all'Atlantico, sono state in epoca storica teatro di conquiste e di immigrazioni, di imprese commerciali e di [...] , degli ‛Abd al-Wāditi e dei Ḥafṣidi (dalla metà del sec. VII fino al principiodel sec. XVI); e in un periodo di storia moderna che prese piede e si diffuse nei paesi berberi, raggiungendo il massimo splendore nei secoli II e III dell'era volgare, e ...
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Una delle più importanti, se non forse la più importante, delle divinità terrestri (ctoniche) della Grecia antica. È il dio che rappresenta e riassume in sé tutta la vita vegetale della natura, nelle sue [...] all'ambiente ellenico. L'Attica, come conobbe il massimo sviluppo del culto primaverile e vendemmiale di D. (v. dionisie), ciclo d'intercalazione) ogni due anni, al principiodel terzo nell'epoca del solstizio d'inverno. Alla festa prendevano parte ...
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PAESAGGIO
Rosanna TOZZI
Arduino COLASANTI
Rosanna TOZZI
Luigi PARPAGLIOLO
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. Si chiama paesaggio in arte un dipinto che ha per oggetto gli aspetti campestri, la natura. Come tale si può dire che [...] fare la storia della pittura di paesaggio dal principiodel sec. XIX ai giorni nostri significa ripercorrere tutta la storia dell'arte moderna. In Italia il Piemonte ci offre i vasti, aerati paesi di Massimo d'Azeglio, quelli più fini e poetici dell ...
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Sostegno a forma di cavalletto, cassa, zoccolo o carro a due o quattro ruote o rotelle, sul quale si fissano o appoggiano le bocche da fuoco (artiglierie) per poterle sparare, puntare, manovrare e trasportare. [...] XIV) e dal Holzmann in Germania (sotto Federico II) sul principiodel sec. XVIII; ma più ancora dal generale francese Gribeauval (1715- bocca da fuoco, assicurando a quella il massimo effetto protettore. Recentemente il criterio della deformazione ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...