NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] 115. La media annua dei giorni con temporali è di 17 (col massimo nell'ottobre), quella dei giorni con grandine è di 8; le giornate , messa in scritto in Francia tra la fine del Quattro e i principîdel Cinquecento, per cui in un rudere presso la ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] bicicletta) dai centri vicini; quando si prenda come raggio una distanza massima di 50-60 km. (distanza percorribile in media in un'ora due torri laterali - nel 1171. Sappiamo anche che al principiodel sec. XII si costruì un edificio per il podestà e ...
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PERÙ (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI -Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
José IMBELLONI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
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Stato [...] media annua, 11°,9 in giugno, 15°,9 in dicembre, 1144 mm. di precipitazioni (massimo in febbraio, 234 mm.); Cuzco, a 13°27′ e a 3380 m. s. m . La produzione cominciò ad essere notevole al principiodel secolo XX, e andò crescendo rapidamente da un ...
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Pensando la materia dotata di costituzione particellare, osserviamo che, quando una sostanza, dapprima fluida, passa, per condizioni a ciò favorevoli, a quello stato che abitualmente si chiama solido, [...] una data luce. Se la lamina è tagliata in modo da darci la massima differenza tra gl'indici (ω − ε; ε − ω; γ − α fu il Kopp, verso la metà del sec. XVIII, ma sicuramente la notò Romé de Lisle al principiodel sec. XIX nel caso dei vetrioli ...
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Stato dell'Europa settentrionale, situato allo sbocco del Mar Baltico.
Sommario: Geografia: Delimitazioni e confini (p. 297); Coste (p. 297); Geologia e morfologia (p. 297); Clima (p. 298); Idrografia [...] ,1% dei nati morti erano illegittimi. La frequenza delle nascite toccava al principiodel sec. XIX in media il 3,1%, cifra costante fin verso il 1890 di suo fratello Carlo (1137). Il periodo delmassimo fiore è il periodo dei Valdemari, e quello ...
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FOTOGRAFIA (dal gr. ϕῶς, ϕωτός "luce" e γράϕω "scrivo")
Carlo RODANO
Leone Andrea MAGGIOROTTO Giulio COSTANZI
Processo fotochimico di riproduzione delle immagini che si formano in una camera oscura. [...] Pouncy brevettò un processo al carbone fondato sul principiodel Poitevin: egli mescolava del carbone alla gelatina al bicromato. La cianotipia dí campo dipende, naturalmente, dal diametro delmassimo circolo di confusione; inoltre, dalla distanza ...
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RESPIRATORIO, APPARATO (lat. sc. apparatus respiratorius; fr. appareil respiratoire; sp. aparato respiratorio; ted. Atmungsapparat; ingl. respiratory apparatus)
Primo DORELLO
Mario CAMIS
Giovanni CAGNETO
Alessandro [...] grande quanto basti per esaminare bene con la vista o, al massimo, con le dita di una mano.
Per dare un'idea sintetica 'essudato, ricompaiono i rantoli del primo stadio e il rumore vescicolare. Sul principiodel periodo di epatizzazione, è presente ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] coloro che erano ammessi alla presenza del sovrano.
Se al principiodel sec. III la corte imperiale appare sede al tribunale supremo, ciò che basta per dargli il massimo prestigio nell'opinione pubblica. ll tribunale giudica generalmente degli ...
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LANA (dal lat. lana; fr. laine; sp. lana; ingl. wool; ted. Wolle)
Roberto DODI
Oscarre GIUDICI
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
Fibra tessile costituita dai filamenti che crescono sul corpo degli [...] materiale greggio o dei manufatti; il salario massimo (non minimo) era fissato dai giudici di pace.
Il valore dei tessuti di lana inglese esportati, da 3 milioni di sterline al principiodel sec. XVII sale nel 1750 a 9 milioni, e a 18 milioni alla ...
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(dal tardo lat. aciarium, cfr. acies ferri "tempratura"; fr. acier; sp. acero; ted. Stahl; ingl. steel).
Definizione e classificazione. - I prodotti ferrosi commerciali contengono quantità più o meno grandi [...] allorché incomincia l'arrugginimento (fig. 93).
Su questo principio sono fondati i reattivi di attacco per rilevare le linee e 500°. È stato però osservato che la posizione delmassimodel carico di rottura e della durezza dipende dalla velocità di ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...