Contratto di assicurazione (p. g). - Il cod. civ. italiano 1942 (articoli 1882-1932) regola il contratto di assicurazione assai più ampiamente del cod. di commercio del 1882. La riforma legislativa, mentre [...] 'applicazione delprincipio dell'assicurazione obbligatoria introdotto nella legge sull'assistenza sanitaria nazionale e sulle pensioni; nel 1943 è stato creato il fondo per l'assistenza nazionale e nel giugno 1945 è stato aumentato l'importo massimo ...
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Indica genericamente, gara, rivalità di sforzi di diverse persone le quali tendono ad un certo scopo che non tutte possono raggiungere in eguale misura. Il termine è particolarmente usato negli scritti [...] . Se ognuno degli offerenti, animato dal criterio delmassimo utile, operando indipendentemente da ogni accordo con gli 469, 470 cod. civ.). Ora è appunto da questo principio generale di diritto che discende il riconoscimento della tutela giuridica ...
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È la scienza che studia gli aggregati sociali, analizzandoli statisticamente nelle loro condizioni di quantità e di continuità, di qualità e di coesione. Il contenuto della demografia può rientrare in [...] spirito solidale che lega le generazioni e supera il tempo. Regolatore massimo, ancora e sempre lo stato.
Valori e non valori degl'individui una quota di avi della linea paterna, superstiti al principiodel periodo e al momento in esame (diciamo una ...
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Popolazione (V, p. 409). - L'ultimo censimento australiano risale al 1933, poiché a causa della seconda Guerra mondiale non poté essere effettuato il censimento stabilito per il 1943. Secondo valutazioni [...] permanente di difesa del Pacifico.
Nel 1939 e 1940 l'Australia, ritenendosi non direttamente minacciata, diede il massimo contributo con le . Accettato il principio nel marzo del 1942, fu deciso che il Consiglio di guerra del Pacifico risiedesse a ...
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Rispetto a tutto ciò che la c. prometteva negli anni Quaranta e Cinquanta, gli sviluppi realizzati in seguito da questa nuova scienza risultano in parte superiori e in parte inferiori all'aspettativa.
I [...] massime prestazioni offerte da singoli esseri umani.
Un'altra fonte di speculazioni è stata la possibilità, dimostrata solo in linea di principio , Milano 1973; J. Z. Young, Un modello del cervello, Torino 1974; N. Pozine, Simulation des structures ...
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POLONIA (XXVII, p. 724; App. I, p. 945; II, 11, p. 571)
Gennaro CARFORA
Angelo TAMBORRA
Violante Nelia VALENTINI
Divisione. - Nel 1950 la suddivisione amministrativa della Polonia è stata modificata: [...] Tuttavia i salarî e i risparmî depositati nelle casse di risparmio fino al massimo di 100.000 złoty furono cambiati sulla base di 100 a 3. sia nel quadro del sistema "comunista", sia sulla vasta arena mondiale. Il principio della "coesistenza pacifica ...
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PIRATERIA
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Plinio FRACCARO
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Diritto. - La pirateria va tenuta nettamente distinta dalla corsa. Sono corsari coloro che, autorizzati dallo stato al quale appartengono, concorrono [...] una norma generale consuetudinaria, derogativa a questo principio, dispone che le navi da guerra possano del Tauro; ma nel 74 scoppiò la terza guerra mitridatica e si ristabilì l'alleanza fra il re del Ponto e i pirati. Furono gli anni delmassimo ...
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Figlio del marchese Giovanni Saverio Beccaria Bonesana e di donna Maria Visconti da Rho, nacque a Milano il 15 marzo 1738. Fu educato nel collegio dei gesuiti di Parma, e nel 1758 si laureò in giurisprudenza [...] ? Come mai nel minimo sagrificio della libertà di ciascuno vi può essere quello delmassimo tra tutt'i beni, la vita?" (§ XVI).
Ma, più che per i suoi principî sistematici, il libro del B. ebbe eccezionale fortuna per la critica ai metodi giudiziarî ...
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UTILITARISMO
Delio CANTIMORI
. L'utilitarismo è la teoria che fonda la morale sull'utilità, identificando questa con quella, in quanto afferma che la vera utilità dell'individuo non può non accordarsi [...] felicità o benessere delmassimo numero possibile coincide con il benessere o utile "bene inteso" del singolo, ha avuto W. Paley. Il Hobbes ne determina l'importanza definendone il principio da un punto di vista politico-giuridico: in statu naturae ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] New York 1998
Letterature di lingua inglese. Stati Uniti
di Valerio Massimo De Angelis
Tra gli anni Cinquanta e Sessanta, negli Stati Uniti principio della glasnost´, anche l'assioma del monolitismo ideologico e, correlato con esso, il principiodel ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...