BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] nelle quali tiene comizi e contraddittori, presto tuttavia la sua aperta denuncia del "connubio socialcomunista con i preti fondamentali dell'anarchismo": dopo aver ribadito il principio dell'antiautoritarismo, la mozione riaffermava l'opposizione al ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] propensioni democratiche, del programma politico comunista, riassumibile nel principio della dittatura proletaria lungo abboccamento con Trockij, affrontò Stalin in un drammatico contraddittorio, nel corso di una riunione della delegazione italiana ( ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] di quelli, s'esclude ogni assunzione di responsabilità da parte delprincipe. Si rafforza, a questo punto, la sensazione che i due sfondi per poi penetrare in profondità.
Nell'accavallarsi contraddittorio dì notizie e "avisi" ("si dice", " ...
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contraddittorio
contraddittòrio (o meno corretto contradittòrio) agg. e s. m. [dal lat. tardo contradictorius, agg.]. – 1. agg. a. Che è in contraddizione, in contrasto; per lo più al plur. e con valore reciproco: asserzioni, dichiarazioni,...
assurdo
agg. e s. m. [dal lat. absurdus, propr. «stonato», der. di surdus «sordo»]. – 1. agg. Che è contrario alla ragione, all’evidenza, al buon senso; che è in sé stesso una contraddizione: un’affermazione, una tesi, una supposizione a.;...