BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] rispondeva a un altro importante principio: l'affermazione di un per eccedenza del numero dei deputati impiegati, e vi rimase escluso fino al 5 inaugurazione del canale di Kiel, nel 1895, l'Italia occupava, tra le potenze marittime, il terzo posto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Vailati
Massimo Mugnai
Giovanni Vailati è, per certi aspetti, una figura anomala nel panorama della filosofia italiana tra Ottocento e Novecento. Matematico, allievo di Giuseppe Peano, aderisce [...] mal si adatta ad applicarsi esclusivamente allo studio di un’unica postuma di un terzo capitolo portato a termine da Calderoni).
Nel dicembre del 1908, mentre principio metodico richiamato da Peirce implica, secondo Vailati, una revisione del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Battista De Rossi
Paolo Vian
Fondatore dell’archeologia cristiana come moderna disciplina scientifica, estraneo a teorizzazioni storiografiche e disimpegnato dalla politica, Giovanni Battista [...] 1867 e nel 1877 dal secondo e terzo volume.
Gli eventi storico-politici non l’Instituto di corrispondenza archeologica avesse escluso dalla sua attività questo genere di per festeggiare il settantesimo anno delprincipe della sacra archeologia, Roma ...
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LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] vi si stanziassero. Non è escluso che la difficoltà di questo come Ostrogoti di terre per un terzodel valore della complessiva imposta fondiaria civile, e più in generale una eccezione al principio seguito dagli Ostrogoti di affidare ai Romani l ...
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CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] campi del diritto, specialmente al diritto privato; in terzo luogo invece, dalla insistenza dottrinaria del Chiovenda sul principio dell'oralità e dalla dell'incarico di redigere un progetto; escluso Chiovenda, restava solo il C. (Redenti ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] ; Federico, ecclesiastico, era escluso dalla successione ma non dalla di Bagnolo, re Ferdinando I rescisse il suo terzo: la cifra percepita dal M., che veniva pagato disegno bentivolesco di assumere "el principatodel ghoverno di Romagna" (Messeri ...
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BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] tesi del Vinet, del Guizot, del Tocqueville, del Lacordaire è continuo. Posto il principio che la Riconfermato deputato nelle elezioni del 1865, allo scoppio della terza guerra d'indipendenza, 'Italia" (ma non è escluso che il governo pensasse di ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] Loira, destinato a rimanere sulla carta (ma non è escluso che alcune idee siano poi confluite in quello, effettivamente realizzato principio a quella terza maniera che noi vogliamo chiamare la moderna, oltra la gagliardezza e bravezza del disegno ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...]
Non mancò la replica colonnese ("terzo manifesto": 15 giugno), che - , sul piano della più intransigente affermazione di principi, e dall'una e dall'altra parte. per primo preso cognizione del reato acquista anche l'esclusivo diritto di giudicarlo.
B ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] , che non di rado erano ascritti al Terz'ordine francescano): "Questo non m'è orden (56 = 57). Ma fu escluso dall'indulgenza giubilare del 1300 con bolla speciale contro i rigorosamente alla sua opera il principio della distinzione tra poesia e ...
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escluso
escluṡo agg. [part. pass. di escludere]. – Lasciato fuori, cioè non ammesso (in un gruppo, in una serie, ecc.), non riconosciuto o accettato, e sim. (v. escludere): essere e. dal sorteggio, dai concorsi; ritenersi e. a torto dalla...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....