MASCAGNI, Pietro
Virgilio Bernardoni
– Nacque a Livorno il 7 dic. 1863, figlio di Domenico, di professione fornaio, originario di San Miniato al Tedesco, e di Emilia Reboa. L’8 ott. 1873 la madre morì [...] locale, per dedicarsi esclusivamente alla composizione, alla successive) e accorciò l’atto terzo.
Nel novembre 1906 si riconciliò con .
Al principiodel 1923 scrisse un pezzo per orchestra, Visione lirica (Guardando la S. Teresa del Bernini nella ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] dello studioso piemontese", non va escluso che il F., come altri principio della irretroattività della legge, in Rivista del diritto commerciale e del alla materia ecclesiastica nel progetto delterzo libro del Codice civile, Milano 1937; Parere ...
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DELLA GHERARDESCA, Guelfo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio primogenito del celebre Ugolino conte di Donoratico, compare nella documentazione a noi nota a partire dal 1270, quando al calendimaggio, [...] : al principiodel 1290 aderì alla lega guelfa toscana e inviò soldati per combattere contro i Pisani; nell'estate del 1292 divenne, con i fratelli Lotto e Matteo, cittadino genovese. Come gli altri figli del conte Ugolino, il D. rimase pero escluso ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] privilegium fori, l'esclusiva competenza giudiziaria della Chiesa 1269, sposò nel 1271 Isabella, figlia ed erede delprincipe Guglielmo d'Acaia. Si combinarono nel 1269 i sull'Acaia, l'Epiro, Corfù, un terzo di tutti i territori riconquistati col suo ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] in pubblico. In secondo luogo, va escluso che il M. s’incontrasse con il arrestano a questa pur impressionante ripresa delprincipio generale secondo cui, in un prima della fuga da La Valletta. In terzo luogo, alcune radiografie avevano già rivelato, ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] statuto confederale. In effetti il principio dell'azione diretta non era escluso, ma rimaneva fortemente delimitata la legislatura repubblicana) per la redazione del progetto di costituzione. Fu membro della terza sottocommissione e a lui si deve ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] 1901, "il Governo cessò di appartenere esclusivamente ad una sola classe"; in queste "ripudiando il ciarpame del "primi principi"" (Polemiche suffragiste, p. 207).
Il 4 novembre 1921, nel terzo anniversario della vittoria, con una cerimonia "veramente ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] Guinicello Principi, di origine bolognese ma veronesizzato, "socius" del D.; Ziliberto del fu l'isolamento politico di Padova nel terzo decennio del sec. XIV. Maccaruffo, il leader di Altopascio e Zappolino.
Non è escluso che la sua assenza da queste ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] con danno o a restar con vergogna", tuttavia il C. da principio offrì la sua collaborazione al Bravo, ma questa non fu accettata , avvolto in un manto con accanto le insegne del comando. Il terzo (anch'esso nella Galleria Colonna), che raffigura il ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] di un approccio propriamente politico rimaneva escluso, pur non assente nei dibattiti spinta a destra tuttavia non si fermò e il terzo governo Rumor, per i contrasti interni tra partiti, segreteria del partito. Fedele al suo principio della ...
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escluso
escluṡo agg. [part. pass. di escludere]. – Lasciato fuori, cioè non ammesso (in un gruppo, in una serie, ecc.), non riconosciuto o accettato, e sim. (v. escludere): essere e. dal sorteggio, dai concorsi; ritenersi e. a torto dalla...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....