terzotèrzo [agg. numerico ordinale Der. del lat. tertius, da tres "tre"] [LSF] Che in una serie numericamente ordinata viene dopo altri due. ◆ T. suono: (a) [ACS] lo stesso che suono di combinazione, [...] falsa, e che quindi è vera la sua contraria A, in quanto una proposizione, e in ciò consiste il principiodel t. escluso, o è vera, o è falsa. Il principiodel t. escluso è stato confutato dalla logica matematica degli anni '30: v. Gödel, teorema di. ...
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Diritto
In un rapporto giuridico, chi è estraneo o privo di interessi in comune con una delle due o più parti in causa.
Terzietà del giudice
Elementi essenziali del «giusto processo», costituzionalmente [...] (più precisamente, i suoi effetti) e la sfera giuridica delterzo. In primo luogo vi sono i cosiddetti t. indifferenti, Filosofia
Principiodel t. escluso Detto anche principiodel medio escluso, o del mezzo escluso, è uno dei principi fondamentali ...
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schiavitù Condizione propria di chi è giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni diritto umano e completamente soggetto alla volontà e all’arbitrio del legittimo proprietario.
Antropologia
Da [...] società non europee finirebbero per essere esclusi dall’analisi. È possibile dunque 8 a 20 anni che può essere aumentata da un terzo alla metà se il fatto è commesso in danno di ne tennero il monopolio fino al principiodel 18° sec., il commercio ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] città, che fino al principiodel sec. XIX aveva mostrato condizioni nella banlieue, dove la densità media (escluso il comune di Parigi) è di 4600 ab un'unica fila mediana di pilastri massicci; la terza, quadrata (17 m. di lato), è caratterizzata ...
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Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] triade in triade; ma non è escluso che in qualche caso variassero pure tallone. Quando divenne danza di società, al principiodel sec. XIX, fu semplificata e prese il nel primo, tre nel secondo, due nel terzo e uno nell'ultimo, i danzatori formano ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] dimensione giuridica grazie al diritto naturale. Nei principîdel giusnaturalismo quei pensatori cercarono e rinvennero, anzitutto, Convenzioni (non è esclusa, naturalmente, la possibilità che un medesimo Stato terzo agisca come potenza protettrice ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] un beneficio (in base al principiodel divide et impera). Ma nessuno di questi Terzi è essenziale alla condotta della , in cui il Terzo è escluso, e stato agonale, in cui esiste il Terzo e che pertanto si può chiamare delTerzo incluso. Il primo, ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] assai notevole (circa un terzo dell'occupazione nell'industria). nazioni del mondo. Fin dal 1942, il Regno Unito aveva adottato il principiodel Piano pianificazione preliminare, fu adottata quasi esclusivamente dai paesi anglosassoni fin verso ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] concepire la divisione del lavoro in termini esclusivamente economici e Dobb), vol. I, Cambridge 1951 (tr. it.: Sui principî dell'economia politica e della tassazione, Milano 1976).
Roscher, W in via di sviluppo delTerzo Mondo, nelle piccole comunità ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] principio, penetrare interamente la realtà, perché infinito al pari di essa. La terza, infine, è l'affermazione dell'inesauribilità del reale da parte del della scienza è risultato, così, violentemente escluso dalla prospettiva di Marx, quasi che esso ...
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escluso
escluṡo agg. [part. pass. di escludere]. – Lasciato fuori, cioè non ammesso (in un gruppo, in una serie, ecc.), non riconosciuto o accettato, e sim. (v. escludere): essere e. dal sorteggio, dai concorsi; ritenersi e. a torto dalla...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....