Comunità Europea
Joseph H.H. Weiler
Introduzione
Il termine 'Comunità Europea' (CE) viene oggi correntemente usato sia in senso generale che come termine collettivo per indicare la Comunità Europea [...] di sicurezza comune; la terza sarà una nuova forma di delprincipiodel primato (supremacy). E una volta che il sistema avesse consolidato questi due concetti intimamente affini, avrebbe dovuto confrontarsi con la questione della competenza esclusiva ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] sia federali che federate, affidate quasi esclusivamente ai Länder. La posizione dei Länder nel Galles è stato ridotto a un terzo. Anche il Belgio ha ridotto il numero è instaurata, sostituendosi al principiodel federalismo classico secondo cui ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] delTerzo Reich.
Da Mao a Pol Pot
Con la conquista del potere da parte del Partito comunista, anche la Cina conobbe gli orrori del uscire. Infatti, fra i principî della Convenzione internazionale sui diritti e rivolti esclusivamente a una sorta ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] matematiche, da inclinazioni troppo esclusive, per incanalarne le attitudini terzo congresso, indetto successivamente, fu demandata l'elaborazione di un progetto per il rinnovamento del di un più consentaneo principiodel diritto pubblico monarchico ...
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Criminalità organizzata
Pino Arlacchi
Introduzione
Molti studiosi oggi concordano nel definire la criminalità organizzata come un insieme stabile di imprese insediate nei maggiori mercati illeciti come [...] essendo le une e le altre organizzate secondo gli stessi principî e formule. Nei rami più importanti dei mercati illeciti, , hanno storicamente escluso gruppi della criminalità organizzata di alcuni paesi produttori delTerzo Mondo dalla possibilità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] , andasse a «ritrovare i princìpidel diritto naturale delle genti dentro della proprietà fu acuito dal terzo dei «princìpi universali» comune al «mondo non che essere interessata all’individuo, studia esclusivamente l’uomo in una collettività. La ...
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SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] sorte in Francia e altrove fin dal principiodel sec. XVII. L'uso del termine "action" a indicare la somma conoscenza dei terzi la volontà sociale; nel caso di più amministratori questi, nelle questioni che non siano di competenza esclusiva di uno ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] esclusivamente agricolo, da paese esportatore anche di manufatti a paese esportatore di sole materie prime è cosa del secolo scorso. Questa vera rivoluzione si è compiuta anzi in pochi decennî al principiodelterzo ramo del trivarga, cioè del kāma ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] flottiglia di circa 4900 battelli (di cui un terzo a motore e 279 a vapore), con l'Unione di Utrecht assunse un carattere esclusivo. Ancora nel 1579 il calvinismo non comunità: ecco il problema fondamentale delprincipiodel secolo XX, che trova la ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] del donatario (donazione della tomba, di denaro per pubblici spettacoli): escluse erano quelle per morte o divortii causa, nonché le donazioni tra il principe : due ne teneva per mano, un terzo li precedeva agitando una fiaccola di biancospino, ...
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escluso
escluṡo agg. [part. pass. di escludere]. – Lasciato fuori, cioè non ammesso (in un gruppo, in una serie, ecc.), non riconosciuto o accettato, e sim. (v. escludere): essere e. dal sorteggio, dai concorsi; ritenersi e. a torto dalla...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....