Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] p significa che si è in grado di eseguire una costruzione corrispondente a p. Il principiodelterzoescluso non può essere accettato come un principio generale dal punto di vista intuizionista, poiché nulla ci assicura che, presa una qualunque ...
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Informatica giuridica
Mario G. Losano
L'evoluzione dell'informatica giuridica
L'informatica giuridica studia l'applicazione degli elaboratori elettronici al diritto, insieme con i presupposti e le conseguenze [...] anticipatrici e, in particolare, aveva proposto l'uso di logiche intuizionistiche (operanti cioè senza il principiodelterzoescluso), che avrebbero conosciuto una grande diffusione con i moderni studi sull'intelligenza artificiale. Podlech aveva ...
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Principio di colpevolezza e responsabilità oggettiva
Fabio Basile
Dopo le sentenze della Corte costituzionale sul principio di colpevolezza, e dopo l’importante intervento del 2009 delle Sezioni Unite [...] da restare escluso solo qualora il diverso e più grave reato commesso dal concorrente consista in un evento atipico, del tutto terzo ostacolo richiederebbe, quindi, un calibrato intervento del legislatore che, pur rispettando appieno il principio ...
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Principio della non contestazione e art. 115 c.p.c.
Antonio Carratta
La l. n. 69/2009, modificando il co. 1 dell’art. 115 c.p.c., ha codificato nel nostro sistema processuale il cd. principio della [...] di litisconsorzio necessario, di intervento volontario o coatto di terzo o di intervento del P.M., tutte le volte in cui la non , in sede di prima applicazione delprincipio in questione se ne è esclusa l’utilizzabilità nell’ambito dei giudizi ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] estende ai Greci ch'erano ormai sotto il dominio islamico: e non è escluso che l'impulso a essa venga dal di fuori, venga dall'Islam, il del Damasceno dovette presto, per essere intesa, venir commentata.
Il terzo periodo. - Che il principiodelterzo ...
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Diritto
In un rapporto giuridico, chi è estraneo o privo di interessi in comune con una delle due o più parti in causa.
Terzietà del giudice
Elementi essenziali del «giusto processo», costituzionalmente [...] (più precisamente, i suoi effetti) e la sfera giuridica delterzo. In primo luogo vi sono i cosiddetti t. indifferenti, Filosofia
Principiodel t. escluso Detto anche principiodel medio escluso, o del mezzo escluso, è uno dei principi fondamentali ...
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schiavitù Condizione propria di chi è giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni diritto umano e completamente soggetto alla volontà e all’arbitrio del legittimo proprietario.
Antropologia
Da [...] società non europee finirebbero per essere esclusi dall’analisi. È possibile dunque 8 a 20 anni che può essere aumentata da un terzo alla metà se il fatto è commesso in danno di ne tennero il monopolio fino al principiodel 18° sec., il commercio ...
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Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] esclusa, se si prova che ha diligentemente scelto il fornitore della prestazione. Il cliente può tuttavia intraprendere un’azione diretta nei confronti delterzo responsabile del forma scritta, rinviando ai principidel diritto positivo interno, tra ...
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La Regione è il più importante ente territoriale substatale previsto nella Costituzione italiana. La sua introduzione nel testo costituzionale segna una delle più importanti innovazioni rispetto allo Statuto [...] 70/1981; 223/1984; 177 e 217 del 1988; 459/1989). Limiti speciali alla potestà esclusiva erano, invece, i principi generali dell’ordinamento giuridico (sent. 13/ esponenziali (la crescita della popolazione delTerzo Mondo o i temuti processi di ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] p. es., spetta al colono il terzo nei luoghi accessibili; il quarto nei luoghi luogo all'applicazione dei principîdel diritto pubblico per tutto di religione e di cultura, ne erano rimasti dapprima esclusi, come la Turchia (1856), il Giappone (circa ...
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escluso
escluṡo agg. [part. pass. di escludere]. – Lasciato fuori, cioè non ammesso (in un gruppo, in una serie, ecc.), non riconosciuto o accettato, e sim. (v. escludere): essere e. dal sorteggio, dai concorsi; ritenersi e. a torto dalla...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....