FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] Abbiosi. Escluso ancora dai concorsi a medico condotto indetti a Ravenna, nell'estate del '36 principidel Memoriale del 1831 a Gregorio XVI.
Negatagli, per le pressioni del fra la casta aristocratica co' migliori delterzo stato. Il Re - scriveva ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] 15 aprile) e si trattenne a Noli fino al principiodel 1577 "insegnando la grammatica a figliuoli e leggendo dichiarare egli stesso, "il re Enrico terzo mi fece chiamare un giorno, ricercandomi della persona del Cristo. Non è escluso che questa opera ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] cultura, che sarebbe ricaduta sotto l'esclusivo controllo della Chiesa.
Intervenne ancora alla altro per i loro orfani il collegio Principe di Napoli in Assisi. Fu sua opera 1888, seguiti da un Frammento postumo delterzo volume, Milano 1896.
Va pure ...
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TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] era in linea con la tradizione ferrarese del ‘terzo’ genere. In una struttura unitaria, di governo tra repubblica e principato.
All’inizio del settembre del 1578 era di nuovo a dell’autore, che in realtà fu escluso dal lavoro tipografico.
Per il suo ...
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FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] avrebbe battezzato il governo delle «convergenze parallele». Il terzo governo Fanfani entrò in carica quindi il 26 1940; Storia economica. Dalla crisi dell’impero romano al principiodel secolo XVIII, Milano 1940; Colloqui sui poveri, Milano 1941 ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] esclusivo per gli operatori culturali. A ragione vengono individuate, come fa Quondam, le rinnovate coordinate del la virtù di ogni gemma. Il terzo libro è dedicato alle "Sculture che di memoria" accadute "dal principiodel Mondo", il giornale rubrica, ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] sono del 1619 (26 ottobre-22 novembre). Non è peraltro escluso che principio di continuità che l'annullamento degli angoli sancisce nei giunti più delicati. La vigilante presenza del Nel 1967, in occasione delterzo centenario della morte, si ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] che distrusse la chiesa nel 1823.
Al principiodel 1597 il L. prese accordi coi benedettini agitavano il rovello creativo del L. (non escluso un certo, mai anni nella città capitolina. La pala fu appena la terza, e peraltro l'ultima, che il L. ...
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UDINE NANI, Domenico (Dominico Antonio)
Elisabetta G. Rizzioli
Nacque a Rovereto il 6 giugno 1784 in casa Rossi nella contrada di S. Maria di Loreto al civico 222, figlio di Bortolo Antonio di Dominico, [...] di Trento e Rovereto. Al principio dell’estate del 1816 soggiornò brevemente a Venezia; della Croce.
Fra la fine del secondo e la metà delterzo decennio del secolo Udine lavorò molto anche per neoclassico-romantico, ovvero escluso da quel mercato ...
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ANSELMO da Besate
Cinzio Violante
Nacque probabilmente a Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, fra Milano e Pavia), che gli diede la denominazione, mentre l'appellativo di "peripatetico", [...] da lui in quell'anno). Non è escluso che A. venisse da Bamberga a Roma accompagnando imperiale: la Rhetorimachia fu interrotta alla fine delterzo libro con la promessa di un quarto . A. negò il valore delprincipio di contraddizione anche nella sua ...
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escluso
escluṡo agg. [part. pass. di escludere]. – Lasciato fuori, cioè non ammesso (in un gruppo, in una serie, ecc.), non riconosciuto o accettato, e sim. (v. escludere): essere e. dal sorteggio, dai concorsi; ritenersi e. a torto dalla...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....