La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] saggio Del pensiero come principio di economia publica del 1861, che «prima d’ogni lavoro, prima d’ogni capitale, quando il titolo Sullo sviluppo e la durata delle correnti di induzione e delle extracorrenti e Sulla polarizzazione della corona solare. ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] rivolta alle proprietà fisiche del suono e alla definizione, attraverso l'induzione, della sua vera natura. Per Bacon il suono è costituito , diviene comprensibile alla luce del principio di armonia. L'armonia, musicale o d'altro tipo, è per Kepler un ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] gli dèi esistano ma non manifestino segni degli eventi futuri.
d ) Ma gli dèi esistono.
e) Dunque manifestano i segni capacità basate su teoremi, regole e altri principî non meno, per esempio, della medicina sia completata quest’induzione e che si sia ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] materia e di forma. Nel De la causa, principio et uno (1584) afferma che Dio è l pronti per il passaggio successivo, l'induzione, che Bacon chiama la 'prima ho nessuna difficoltà ad accordare. Ed io crederò d'avere fatto abbastanza se le cause che ho ...
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Idealismo
VVittorio Mathieu
di Vittorio Mathieu
Idealismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il trascendentalismo. 3. Lo ‛gnoseologismo'. 4. L'apporto romantico. 5. L'idealismo rovesciato. 6. Il ‛significato [...] al principio del secolo significava, quasi dappertutto, riferirsi a Hegel, pur con ogni libertà d'interpretazione. C. B. Renouvier (1815-1903) e lo studio sul fondamento dell'induzione di J. Lachelier (1834-1918). Lo scolaro del Renouvier, O. Hamelin ...
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Ideologia
Kurt Lenk
Introduzione
Il termine 'ideologia' è usato oggi in una varietà di accezioni: da quella di autoillusione collettiva e di espressione di determinati interessi a quella di organizzazione [...] solo con un metodo conoscitivo specifico, quello dell'induzione fondata sull'esperienza. Bacone distingue quattro specie di di potere e di dominio); d) fino a che punto una teoria può spiegare in base a quali principî si sviluppa la totalità sociale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lo storicismo nel secondo dopoguerra
Marcello Mustè
Nella filosofia italiana del secondo dopoguerra, la riflessione sullo storicismo ha rappresentato un passaggio essenziale nel più ampio confronto [...] formulata sulla base di elementi e principi che riposavano al fondo dello stesso non può sfuggire al divenire storico, e, d’altro lato, che «l’economico storicizza il vitale simultanea», cioè sintesi, di induzione e deduzione, di rispetto dell ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] della natura, conserva tuttavia una sua ragion d'essere strumentale, nei limiti di un restino insoddisfatte. È della scienza l'induzione, ossia la previsione di uno spazio un metodo di indagine ispirato al principio 'uniformistico' di Lyell, oggi in ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia
Thérèse-Anne Druart
Scienza e filosofia
Nella cultura islamica medievale manca una netta distinzione tanto tra filosofia [...] attività, dai matrimoni ai viaggi, dallo scavo di canali d'irrigazione o di pozzi alla costruzione di dighe. Sul alla scoperta dei principî fondamentali della musica, attraverso l'esperienza (taǧriba), che si distingue dall'induzione (istiqrā᾽), per ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'intuizionismo di Brouwer
Anne L. Troelstra
L'intuizionismo di Brouwer
Nella dissertazione Over de Grondslagen der Wiskunde (I fondamenti della [...] individualizzata" (Brouwer 1907, p. 62).
D'altra parte appaiono sin da questa prima fase La definizione è per induzione sul numero di simboli mA(n,m)→∃k∀nA(n,k•m),
un principio chiaramente incompatibile con la logica classica. La realizzabilità ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
successore
successóre s. m. [dal lat. successor -oris, der. di succedĕre «venire dopo, sottentrare» (supino successum)]. – 1. (f. succeditrice, ma la forma è per lo più evitata) Chi succede, cioè subentra a un altro in una carica, in un ufficio,...