cella
cèlla [Lat. cella "cameretta"] [LSF] Termine, adeguatamente specificato, per indicare: (a) piccoli ambienti (c. anecoica, c. frigorifera, ecc.); (b) piccoli recipienti destinati a particolari usi [...] di pila (c. a combustibile, c. voltaica, ecc.); (d) figurat., certe entità spaziali (c. dello spazio delle fasi Planck, per tenere in qualche modo conto del principio di indeterminazione. Se in corrispondenza di certi valori dei parametri ...
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Diritto
1. Diritto civile
Nel diritto civile l’e. costituisce una ipotesi di anormalità nella esplicazione dell’autonomia privata e nei relativi regolamenti d’interessi, i quali conseguentemente si presentano [...] ; in strumenti digitali all’indeterminazione dell’ultima cifra (e. ξ o, in termini infinitesimi, fra ξ e ξ +d ξ; tale probabilità è pari a [1]
integrando in della media o e. standard, e pari, per il principio di propagazione degli e., a: σ = μ / .‾ ...
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Lo spazio dalle dimensioni illimitate, o il tempo senza confini.
Il pensiero greco si è occupato fin dalle sue origini del concetto di infinito. Delle soluzioni proposte dai pensatori della scuola ionica [...] il problema delle origini e del principio ultimo delle cose, due fanno , la cui caratteristica è l’indeterminazione della persona, in contrasto con minori di −H (fig. 1C). Analogamente (fig. 1 D), nel piano della variabile complessa z=x+jy (➔ numero ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] uno stato limite invariante, in linea di principio infinito). Nel 18° e nel 19 intervallo di tempo fino a dare un'indeterminazione della posizione su una scala di 150 Herman estese il risultato di Arnol'd facendo cadere l'ipotesi che il diffeomorfismo ...
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GEOMETRIA ALGEBRICA
Ciro Ciliberto
Igor R. Shafarevich
Lo sviluppo delle idee di Ciro Ciliberto
Sommario: 1. I temi classici della geometria algebrica. a) Integrali abeliani e curve algebriche. b) [...] ′ è liscia, l'insieme dei punti di indeterminazione di f, cioè i punti dove f non , in linea di principio, anche a varietà una curva L trasversale a C, il limite di σ-1 (d), al tendere di d a c, dipende soltanto dalla retta tangente a L in c modulo ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Pascal Crozet
Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Introduzione
Fin dai primi sviluppi [...] però ad Abū Ǧa῾far al-Ḫāzin. Il principio su cui si basa consiste nel non prolungare AB d'altra natura; il tutto unito dal filo conduttore del tema dell'analisi e della sintesi, dell'enunciazione dei diorismi e dei casi eventuali di indeterminazione ...
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Razionalità
Jon Elster
Introduzione
Il concetto di razionalità è, assieme a quello di giustizia sociale, uno dei concetti normativi fondamentali impiegati nelle scienze sociali. Intuitivamente, essere [...] a rivedere i propri progetti nel corso del tempo. Al principio del secondo anno, l'importanza relativa del consumo nel terzo e di desideri, l'indeterminazione dell'azione può sorgere se esistono diverse linee d'azione equiottimali. Un esempio ...
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Decisioni, teoria delle
Jon Elster
Introduzione
Lo studio sistematico dei processi decisionali è stato avviato e messo a punto nel XX secolo. Le tre pietre miliari del suo sviluppo sono state: la nascita [...] univoche. Tra le fonti di tale indeterminazione vi sono l'incertezza assoluta (v. individui ignorano i principî basilari dell'inferenza significa, allora, che a > 0,8b; preferire D nel problema 2, d'altro canto, significa che 0,25a 〈 0,2b, ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
osservabile
osservàbile agg. [dal lat. observabĭlis]. – 1. Che può essere osservato: sono fatti comuni, o. tutti i giorni; organismi così piccoli da essere o. solo al microscopio. Meno com., che si può o si deve seguire, adempiere e sim.:...