Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Sarpi
Corrado Pin
Un frate enciclopedico, che rifiuta di render pubbliche le sue audaci riflessioni sull’uomo associato, la religione, lo Stato; in colloquio con il mondo dei filosofi antichi, [...] «tra i più articolati e moderni d’Europa», di un lascito di «princìpi giuridici e una prassi e uno concilio tridentino” di Paolo Sarpi, in Id., Genus italicum. Saggi sulla identità letteraria italiana nel corso del tempo, Torino 1993, pp. 343-407.
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Scienza e filosofia: Geymonat e Preti
Massimo Mugnai
La valorizzazione del pensiero scientifico in funzione antidealistica
Nell’immediato dopoguerra, a partire all’incirca dal 1945, Ludovico Geymonat [...] è solo un’idea regolativa, che fonda i piani d’incontro e contaminazione tra i vari mondi» (p : l’uomo democratico è identicamente uguale all’uomo che è ciò di cui sono detti (G. Preti, In principio era la carne. Saggi filosofici inediti (1948-1970), ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] le sue facoltà, così che, contro Tommaso d'Aquino, può sostenere che l'anima è il principio diretto anche delle sensazioni, e che non è a un tempo unitaria e molteplice, in qualche modo identica-a e distinta-da la realtà complessiva dell'ente finito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il neoilluminismo italiano
Massimo Mori
Un’esperienza breve e coraggiosa
Sebbene sia preceduta da un lungo periodo di gestazione, del quale è difficile determinare l’ampiezza, sia cronologica sia geografica, [...] fiorentina, partendo dall’identità gariniana tra filosofia e dallo Stato di diritto, attraverso i principi di legalità e di imparzialità. Del filosofia (1953-1962), a cura di M. Pasini, D. Rolando, Milano 1991.
S. Paolini Merlo, Consuntivo storico ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] quelli del Cielo. In ultima analisi, soltanto il Cielo è privo d'imperfezioni e realmente superlativo, e soltanto il Cielo (non i alla nostra identità corporea, mentre i vantaggi esterni (grandi o piccoli) non lo sono, e in linea di principio non si ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] alla ricerca della sua identità alle soglie del Medioevo . Parmenide ha parlato di un solo principio immobile, ma l'Uno è solamente 1113.
Isho῾dad di Merv: Isho῾dad di Merv, Commentaire d'Iso῾dadh de Merv sur l'Ancien Testament, Louvain, L. Durbecq ...
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Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] criterio della valutazione, ossia il principio generale in base al quale diverse nel corso del tempo.
Valori, identità e azione sociale
La funzione regolatrice state of the social sciences (a cura di L.D. White), Chicago 1956, pp. 116-132.
Kluckhohn ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] specifica identità contro qui osservato il ruolo decisivo svolto dal principio diadico: è la «potenza duale» Milazzo, Roma 2007.
15 Di entrambi i trattati, però, sono giunti solo frammenti.
16 Eus., d.e. V 1,21.
17 Eus., p.e. XI 21,20.
18 Eus., l.C ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] da lui seguito come un maestro. L’espressione «In principio», con la quale si apre il testo di Giovanni, di conferire solidità e una identità definita alla Chiesa unitariana (L del dibattito sorto tra i rimostranti d’Olanda, dopo il sinodo di Dordrecht ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] nasconde il fondamento etico di questo principio cercando invece di sostenerlo in base luogo, la scuola radicale ricerca una identità europea che sia transnazionale, considerata l Mondo, non tanto per bontà d'animo quanto per procurarsi un eventuale ...
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identità s. f. [dal lat. tardo identĭtas -atis, der. di idem «medesimo», calco del gr. ταὐτότης]. – 1. L’essere identico, perfetta uguaglianza: i. di due firme, di due concetti; i. piena, vera, totale, assoluta. Con accezioni partic.: a. In...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...