Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] non pubblicizzati, che pure utilizzano gli stessi principî attivi. Inoltre, soprattutto quando le caratteristiche hanno avuto il merito di offrire una prima visione d'insieme dell'azione della pubblicità, di richiamare l'attenzione sugli ostacoli che ...
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Consumi
George Katona
di George Katona
Consumi
sommario: 1. Il mutato ruolo del consumatore. 2. Dati statistici: a) ripartizione del PNL e delle spese dei consumatori; b) le spese discrezionali; c) [...] lavorare. Tra i 45 e i 55 anni d'età sia il livello del reddito che quello del Stati Uniti. L'economia comportamentista non postula principi validi per tutti i tempi e per tutti di rado scelgono linee di azione miranti a modificare il comportamento ...
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Economia internazionale
Enzo R. Grilli
Sommario: 1. Premessa. 2. Sviluppi istituzionali. 3. Cambiamenti strutturali. 4. Risultati e tendenze. 5. Eventi economici di maggiore importanza. 6. Il clima [...] maggior crescita, incluso il ‛periodo d'oro' del dopoguerra. Più uniforme caratterizzato dalla perdita di fiducia nell'azione guida dello Stato nell'economia e comune, almeno molto più omogeneo, di principî e di regole di comportamento, e all ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] la cattura in un'azione di guerra. Tra le azioni di guerra si comprendeva Genovese, 1974, p. 4). In linea di principio - e nei rapporti sociali - per il piantatore la legge di abolizione, detta la 'legge d'oro': la schiavitù aveva in tal modo cessato ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] e derivazioni vere.
Frequenza d'uso
L'ipotesi che il lessico sia organizzato secondo i principi della frequenza lessicale, con Al contrario, i concetti denotati dai verbi, che rappresentano azioni o spostamenti nel tempo o nello spazio, hanno la loro ...
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Fame
Paul P. Streeten
Introduzione
Il bisogno di cibo è forse il più fondamentale di tutti i bisogni umani. Gli uomini possono sopravvivere bevendo acqua non potabile e senza essere vaccinati contro [...] mangiare di più può, di per sé, non essere d'aiuto. Si sono osservati casi in cui, anzi, un intervento pubblico. Sono le azioni complementari del settore pubblico e confronti di quanti propugnano il principio del vantaggio relativo come criterio ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] miei sforzi di memoria e mi occupo d'altro, anche la rimozione si attenua, gran parte inconscio.
Anche le reciproche azioni fra le varie istanze vanno intese Wien-Zürich 1920 (tr. it.: Al di là del principio del piacere, in Opere, vol. IX, Torino 1977, ...
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L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] diverse. I fossili marini e quelli d'acqua dolce potevano essere distinti tra loro di metodologia geologica si doveva adottare il principio secondo cui "il presente è la da una coalescenza di materia sotto l'azione della forza di gravità a partire da ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] nell''interesse' non solo il principio della società collocato in opposizione diretta al principio dello Stato, ma anche l esclusivo potere sovrano dello Stato verrà contraddetto dall'azione di cerchie d'interessi sempre più simili a 'poliarchie', lo ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] l'edile possiede un principio di identità più che un principio di opposizione, il minatore , dovuta soprattutto all'azione del sindacato. L' obbedienza e della rivolta, Milano 1983).
Mothè, D., Journal d'un ouvrier, Paris 1959 (tr. it.: Diario ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...