Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] legum et medicinae la superiorità del diritto per essere fondato sul principio di equità e Giovanni Boccaccio a ritrarre con ironia i stile e le questioni formali, ma estesero il campo d’azione alla filosofia e all’epistemologia, affrontate con il ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] .
Certamente la presidente, con la sua fede e i suoi principi, fu garanzia di ortodossia agli occhi del papa, ma al tempo confrontava sui problemi generali del movimento, con un sottofondo d’azione comune, ma con differenze di metodo e di contenuti ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] individuali, infine, vengono sussunti tutti i corsi d'azione che i singoli pongono consapevolmente in essere al concreta di diventare mercanti o vetturini, benché in via di principio ciò non fosse loro vietato.
Per contro, l'individuo definibile ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] inizio,
«perché proprio da allora può datarsi il principiod’una rinascita religiosa e cattolica che riporta la all’unione col Primo Amore e Bene supremo in virtù della sua azione di attrazione verso la volontà e l’intelligenza di ciascun uomo:
« ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] esperienza, e il gruppo familiare è la principale unità d'azione. La dimensione sacra prevale su quella secolare; l'economia principle of population, London 1798 (tr. it.: Saggio sul principio di popolazione, Torino 1946).
Meek, R.L., Social science ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] 'elemosina" (v. Geremek, 1973, p. 682).
Il raggio d'azione è troppo corto, il cerchio dell'intervento si chiude troppo presto. scaricando le scorie prodotte dalla frizione tra i principî paternalistici e solidaristici della legge di Speenhamland e le ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] '. Sulla base di tale criterio, tra le principali specie d'azione e di relazione sociale osservabili in una società il primato ideologico come se fosse reale, cominciano a incrinarsi al principio degli anni ottanta. Il processo prende l'avvio dal ...
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Sport, pubblicità e sponsor nella società moderna
Giorgio Triani
L'imporsi della pubblicità sulla scena sportiva
La pubblicità è ormai parte integrante, anzi costitutiva, dello sport. È infatti impensabile, [...] nel 1906 portarono a termine il giornalista Luigi Barzini e il principe Scipione Borghese, o delle 100.000 copie che tirò La Gazzetta manager di successo) sono diventati strumenti e modelli d'azione per il business vincente (Triani 2002). Il fenomeno ...
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Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] un rapporto differenziato, ma in cui sembra prevalere il principio della proiezione di sé: autori che fanno film per Certo la loro popolarità è minore di quella degli eroi d'azione, ma la loro dimensione notturna, la loro elaborazione comportamentale ...
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Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] della scienza esige la sua accessibilità universale, almeno in via di principio (v. Merton, 1942). Ma si può affermare che lo ' anche quelli inaspettati, e di ampliare la sua sfera d'azione non deriva soltanto da una maggiore conoscenza dei processi ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...