CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] ma anche abile condottiero ed uomo d'armi, esperto diplomatico e consigliere di principi oltre che organizzatore di feste e del processo, cui furono sottoposti i congiurati, un'azione moderatrice, della quale ci resta un'importante testimonianza nel ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] spirito d'associazione, l'incremento della carità e della solidarietà e soprattutto la "diffusione di sani principi agronomici in carica il 20 giugno 1866.
Sicuramente efficace fu l'azione svolta in questi anni dallo J. con il trasferimento della ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] metodi, e di molti libri e del trovar chiuso d'ogni parte il gran libro del mondo" (Lettera presiedono poi a tutte le azioni della vita".
L'evento cruciale 'avvenimento in sé e il proclamato principio del non intervento da parte del governo ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] Parma, pronto ad espugnare quell'importante luogo, l'azione venne interrotta dalla notizia del trattato di Caledio - di Ferrara et de' principi da Este, Venetia 1597, pp. 80-88; A. Cariola, Ritratti de' serenissimi principid'Este signori di Ferrara ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] di far promettere Isabella. Forse ne fa una questione di principio. Fatto sta che, se non altro per puntiglio, Clemente 1771 - nell'"azione lirico drammatica" svoltasi a Mantova per le nozze di Ferdinando Carlo d'Austria con Maria Beatrice d'Este - ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] si attenuarono col tempo e che in seguito pesarono sulla sua azione politica.
Allontanato il Lecchi, i lavori furono affidati all'ingegnere (Zangheri, ibid., p. 45); d'altra parte il principio dell'universalità dell'imposta fondiaria era stato ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] quale segretario di redazione del neonato settimanale L'Azione, fondato e diretto da P. Arcari e Agli uni oppose il principio dell'irreversibilità della conquista rendersi clamorosamente portavoce, su Il Popolo d'Italia del 31 luglio, del malcontento ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] sua esistenza e alla sua azione gli stessi duchi che avevano sia riuscito a ottenere sin dal principio la collaborazione dei duchi di Spoleto , in G. P. Bognetti, G. Chierici, A. De Capitani d'Arzago, S. Maria di Castelseprio, Milano 1948, pp. 26, 50 ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] era partito con la colonna dei volontari del colonnello, poi generale D. D'Apice per la Val Camonica e per la Valtellina. Giunto allo ed organizzare azioni di parte; ciò non era nella sua natura, schietta, fermissima nei principi, da affermarsi ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] suo giudizio, l'azione militare veneta nel suo alla intransigente difesa di principi sostenuta dagli avogadori. Ma documentata di Venezia, V, ibid. 1856, pp. 131, 134, 148, 186; D. Malipiero, Annali veneti dal 1457 al 1500, a cura di F. Longo, in ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...