ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] un'analoga azione, che E pp. 1349, 1385-1392; G. B. Pigna, Historia de principi di Este, Ferrara 1570, pp. 550, 626-629; L 349, 352 s.; A. Luzio-R. Renier, Delle relazioni di Isabella d'Este Gonzaga con Ludovico e Beatrice Sforza, in Arch. stor. lomb., ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] di residenza in palazzo e l'impossibilità di preparare qualsiasi azione. Lo Strozzi gli fece rispondere che "non havendo allora non urtare al dovere d'imparzialità dell'imperatore verso Stati che avevano in linea di principio la medesima dignità, non ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] per dare il via all'azione diretta. Ma fu preceduto dall in occasione della nascita del principe ereditario Vittorio Emanuele. Tornato agli dagli esordi al movim. dei Fasci dei lavor., in Riv. stor. d. social., II (1959), pp. 25-60 (ora in L'Italia ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] tutte le differenze teoriche pur di trovare un terreno d'intesa sul piano dell'azione. Del resto lo stesso rapporto del C. con guerra d'indipendenza che lo vide schierato, e quasi dimenticato, con la 6ª divisione sotto Mantova, secondo un principio di ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] e di cercare di avere il principe orientale sempre propizio e pacificato. Certo sono i tratti distintivi dell'azione di Amalasunta nel racconto A. Gaudenzi, Sui rapporti tra l'Italia e l'impero d'Oriente tra gli anni 476 e 554,Bologna 1888, pp. ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] anno il D. entrò nella politica militante, aderendo al movimento fascista e partecipando alle azioni squadriste di parte della Chiesa, invitata ad aggregare attorno al "comune principio cristiano" i diversi popoli "pronti a difenderlo e vederlo ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] esterna, dei principati slavi limitrofi o vicini, per non lasciarvi campo libero all'azione spirituale dei , Giovanni Immonide e la cultura a Roma al tempo di Giovanni VIII, in Bullett. d. Ist. stor. ital. per il M. E. e Arch. Muratoriano, LXVIII [ ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] hanno abbracciato in apparenza i noti principi per assicurarsi i mezi per mi è nociva, non dico tanto per la flussione d'occhi, quanto per le ostruzzioni ed ipocondri, che mi , p. 458). In effetti, l'azione del C., pur biasimata ufficialmente, evitò ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] oriundi italiani: il principe Pio, il principe di Cellamare, il imponenti. Ancora una volta, all'azione sul continente preferì una spedizione in . A. agli assedi di Vercelli e di Verrua, estr. da Bibl. d. Scuole it., Torino 1889, p. 11; Id., G. A. dal ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] piena libertà di azione internazionale.
Capo di gabinetto del sottosegretario di Stato agli Esteri principe Pietro Lanza di - si dice che in quella occasione il C. conoscesse D'Annunzio e Scarfoglio in crociera nell'Egeo e solidarizzasse con quest ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...