BEMBO, Marco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 12 genn. 1619 da Marco di Francesco e da Adriana di Ambrogio Corner. Sopracomito di galera quando già era iniziata l'estenuante guerra di Candia, il B. [...] più debole dello schieramento veneziano. Efficace l'azioned'inseguimento della sua squadra, le cui cannonate costrinsero buona parte dell'antico traffico, che sarebbe un ottimo principio, con speranze de felici progressi". Ma erano illusioni ché ...
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BELLANTI, Leonardo
Piero Craveri
Nacque a Siena poco dopo la metà del sec. XV, da antica e potente famiglia del Monte dei Nove. Nulla sappiamo dei suoi primi anni; certo presto egli dovette penetrare [...] avrebbero visto, sulla fine del secolo e ancora al principio del successivo, svolgervi un ruolo cospicuo, seguendo una degli avvenimenti passati, e la cui azione tendeva, già agli inizi, ad uscire dai limiti d'una stretta politica di parte, per ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] 1965, alla presidenza dell'Unione delle Province d'Italia. Rieletto in Consiglio comunale nel novembre 1964 necessari, fra l'altro, all'azione politica degli enti locali.
Per legalità si intrecciano con il principio dell'autonomia nel prospettare ...
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BASCIACOMARI, Basciacomare
Maura Piccialupi
Figlio di Albertuccio, apparteneva a famiglia bolognese d'antica nobiltà, il cui cognome, secondo una testimonianza incontrollabile, sarebbe stato dapprima [...] il 1308 e il 1309: nella "carta d'ammissione" di Pietro Cerniti (giurista che l colleghi, partecipando all'azione violenta da loro condotta Li dottori bolognesi di legge canonica, e civile. Dal principio di essi per tutto l'anno 1619, Bologna 1620, ...
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DEL GIUDICE (Iudicis, de Iudice), Giovanni
Laura Moscati
Non si conosce la data di nascita del D.: sulla base delle scarse e discordanti notizie in nostro possesso relative alla carriera e all'attività [...] In ogni caso, appunto all'azione svolta allora dal D. deve attribuirsi il ritorno del Serie dei supremi magistrati e reggitori di Orvieto dal principio delle libertà comunali all'anno 1500, in Boll. d. Società umbra di storia patria, I (1895), pp ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] con quella del fratello Carlo, a Catania, al principio del Novecento, nel quadro spesso confusamente trasformistico delle lotte Popolo d'Italia (15 nov. 1922), colse l'occasione per fornire il suo esplicito avallo al governo Mussolini.
L'azione di ...
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CARACCIOLO, Mario
Mario Barsali
Nato a Napoli il 26 febbr. 1880 da Francesco, professore di storia, e da Maria Corbo, uscì sottotenente d'artiglieria dall'Accademia militare di Torino nel 1899. Superati [...] alla guerra di movimento ed esaltava l'azione offensiva, furono i Criteri d'impiego della divisione di fanteria nel combattimento di ammodernare ed accrescere l'armamento, ed era ovvio il principio che "senza scorte non si fa guerra di movimento". ...
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BAGLIONI, Astorre
Roberto Abbondanza
Secondo maschio dei molti figli di Guido di Malatesta di Pandolfo e di Costanza Varano, nacque alla fine del sesto o al principio del settimo decennio del sec. XV. [...] fu respinto. Nell'estate poi del 1497 partecipò all'azione decisiva contro Assisi che portò alla capitolazione della città guerriero della Cacciata d'Eliodoro.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze Mediceo avanti il Principato, XVIII, 165; ...
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DURAZZO, Giovan Luca (Gian Luca)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1628 (fu battezzato il 23 agosto), primogenito dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca, doge proprio [...] detto il Tortolino) e contemporaneamente di studiare il proposito di un'azione comune tra Genova e Venezia, allora impegnata nella guerra di forza marittimo-mercantile, essendo, secondo il D., "il principio di tutte le contrattazioni più lucrose ...
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CASTELLANI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cividale del Friuli il 12 febbr. 1820 dai nobili Giuseppe, medico, e Clara Claricini. Iscritto al seminario patriarcale di Venezia, seguì (1833-35) [...] un'adesione al principio della Costituente propugnato dai 1971, pp. 121-126. Per una valutazione complessiva dell'azione del C. a Roma si vedano, tra i contemporanei, Leicht, Memorie di M. Leicht, in Rass. st. d. Ris., XXII (1935), pp. 82 s. Per le ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...