CRESCI, Migliore
Magda Vigilante
Nato a Firenze nel 1494, da una famiglia originaria di "Montereggi, in quel di Fiesole" e stabilitosi nel quartiere di S. Giovanni, "ove esercitò l'arte del tinger panni", [...] Montaione nel 1490.
Non si conosce la data della morte.
Oltre alla Storia d'Italia (dal 1525 al 1546), di cui ci sono pervenuti dieci libri pubblicati ai quali si devono ispirare sia l'azione politica del principe, sia la condotta generale dei popoli ...
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POLITI, Sirio
Isabella Pera
POLITI, Sirio. – Nacque a Capezzano Pianore (Lucca) il 1° febbraio 1920, ultimo di cinque figli, da Angelo, manovale, e da Adele Bonuccelli.
Dopo aver frequentato le scuole [...] al Centro di cultura di Azione cattolica del seminario. Dagli appunti alle battaglie politiche e civili secondo il principio della «Lotta come amore», che diverrà anche processato e condannato dalla Corte d’appello di Firenze per aver manifestato ...
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CASSIANI, Giuliano
Renzo Negri
Nato a Modena il 24 giugno 1712 da Andrea e da Paola Guzzi, studiò nella città natale, dapprima presso i gesuiti, quindi al collegio di S. Carlo dedicandosi in particolare [...] metà del sec. XVII sulla base del principio dell'ut pictura poisis, e proseguita con fantasia per un'ampiezza di senso, d'immagine e d'affetto, che, anche terminando, vi a G. Tagliazucchi, Modena 1737; Azione per musica da cantarsi nel ducale palazzo ...
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EUSTACHIO da Matera
Errico Cuozzo
Nato nel XIII secolo, probabilmente a Matera, fu di fede ghibellina.
Il suo nome non è documentato in alcuna fonte contemporanea, ma l'agostiniano Dionigi da Borgo [...] XIII, privo di segnatura e mutilo in principio e in fine. In mancanza di guardie dell'Impero liberati grazie ad un'azione improvvisa condotta da alcuni cittadini di che nel 1270, allorché regnava Carlo I d'Angiò, E. temperava le angosce dell' ...
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CASTRAVILLA, Ridolfo
Nicola Longo
Nato probabilmente entro il secondo quarto del XVI sec., l'autore che si nasconde sotto tale presunto pseudonimo appartenne all'ambiente senese anche se rimase sconosciuto [...] solo alle dichiarazioni di principio ("non volendomi supponere è stato capace di imitare una azione ma semplicemente racconta un sogno; 1970, p. 870; F. Agostini, B. Bulgarini, in Diz. biogr. d. Ital., XV, Roma 1972, pp. 40-43; B. Weinberg, A hist ...
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BELO, Francesco
Nino Borsellino
Poche e incerte le notizie relative alla vita dei Belo. Che fosse romano risulta dalla stampa delle sue opere, in particolare quella del Laberinto d'amore, pubblicato [...] che fosse nato "circa il principio del secolo XVI", aggiungendo che per la Gigia, figlia del Beco.
L'azione, ambientata a Siena, come precisa il 1912. Sul B., oltre a G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 714, e F. ...
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BARBATI (Barbato), Petronio
Enzo Noè Girardi
Discendente da una nobile famiglia che aveva goduto l'aggregazione al consiglio della città di Foligno fin dall'anno 1211, nacque in questa città verso la [...] agli studi letterari e alla poesia. Principe dell'Accademia che verso il 1540 in poesia, il primo seguace. Si sa che restò privo d'un occhio, e che morì a Foligno, mentre era è di tipo plautino-terenziano. L'azione, alquanto macchinosa, si svolge a ...
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BENEVELLO, Cesare Antonio Giuseppe Della Chiesa conte di
Narciso Nada
Nacque a Saluzzo il 13 nov. 1788 da Vincenzo Giuseppe dei conti di Cervignasco e di Benevello e da Filippa Solaro di Govone. Laureatosi [...] moralistico e sostiene invece il principio dell'autonornia dell'arte nei vari campi in cui la sua azione si esercitò e per l'atteggiamento liberaleggiante il bel profilo che di lui ci ha lasciato M. d'Azeglio nei Miei ricordi (I, 16). Ciò che resta ...
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BETTINI, Filippo
Bruno Di Porto
Nacque il 20 sett. 1803 a Genova da Giovanni, impiegato al porto franco, e da Giuseppina Palmieri. Intimo amico di Mazzini, con lui nel 1822 s'iscrisse a Genova alla [...] liberale e nazionale e all'inizio del 1848, collaborando al quotidiano La Lega italiana di D. Buffa, prese aperta posizione in tal senso: sostenne l'azione di Pio IX e di Carlo Alberto, aderendo maggiormente al sovrano piemontese dopo l'allocuzione ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...