Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] chiama e. aziendale lo studio dei principi che presiedono all’organizzazione e alla il pensiero classico è rappresentato da M. Gioia, D. Romagnosi, P. Rossi, C. Cattaneo, A. ’economia
Insieme di misure e di azioni poste in essere da poteri pubblici ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] ’ammontare del capitale sociale sottoscritto, ovvero sulla base del principio ‘una testa, un voto’, proprio della s. cooperativa il conferimento di prestazioni d’opera o di servizi che è vietato, invece, nelle s. per azioni.
L’organizzazione interna ...
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L’insieme delle cognizioni intellettuali che, acquisite attraverso lo studio, la lettura, l’esperienza, l’influenza dell’ambiente e rielaborate in modo soggettivo e autonomo diventano elemento costitutivo [...] presuppone, almeno in linea di principio, la comunicabilità del sapere a di acculturazione sono diventati un tema centrale d’indagine; ciò ha condotto a considerare ) che hanno il loro centro nell’azione dello Stato. La distinzione tra i due ...
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WELFARE STATE
Domenico Da Empoli
L'espressione w.s. (in italiano "stato di benessere") entrò nell'uso in Gran Bretagna negli anni della seconda guerra mondiale, a indicare l'insieme delle condizioni [...] consegue che, in linea di principio, seguendo l'impostazione dell'economia delle ''conseguenze non previste dell'azione umana'', che ha avuto tra politica e controllo democratico, a cura di S. Carruba e D. da Empoli, Roma 1979; T.L. Anderson, P.J ...
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(XI, p. 814; App. II, I, p. 722; III, I, p. 451; credito agevolato, IV, I, p. 543)
Legislazione creditizia. − Premessa. − La situazione economica del nostro paese si caratterizza, agli inizi del ventesimo [...] regolamentazione del settore in termini che consacrino il principio della separatezza tra banca e industria, nonché quello politica di riferimento, vuoi delle competenze tecniche necessarie nell'azione di vigilanza. Con il D.L.C.P.S. n. 691 del 1947 ...
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I varî atteggiamenti assunti dal movimento cooperativo nell'ultimo ventennio rivelano una progressiva chiarificazione del concetto di cooperazione, considerata come una insopprimibile esigenza associativa [...] diverso, fondato sul principio della libertà, della e circostanze varie, hanno cessato di esistere. D'altra parte, durante il 1945-46 risultarono ha un voto, qualunque sia il numero delle azioni sottoscritte. I soci persone giuridiche possono avere ...
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Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] , da banche pubbliche, le quali accettano il principio che tali operazioni abbiano anche un carattere di sovvenzione queste nuove prospettive e istituzioni regionali ha ampliato il campo d'azione del settore privato al di là dei confini nazionali, ...
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Sottosviluppo
Paolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Sottosviluppo
sommario: 1. Lo sviluppo economico: storia e teoria. 2. Il processo di colonizzazione. 3. Colonie di sfruttamento e colonie di popolamento. [...] più alti funzionari e amministratori dei principi o monarchi - trovano proprio fuori della patria d'origine i modi più rapidi per 'inefficienza può esser perpetuata e resa più grave dalle azioni e dalle omissioni di una classe politica che non ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] abbandona la città, più che mai risoluto a non avere parte nell'azione politica, e torna al suo romitaggio di Castagnola.
Il 21 genn. di filosofia: a cominciare da quello Del pensiero come principiod'economia pubblica, che è del 1861, per continuare ...
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Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] il progresso e lo sviluppo sociale e di un programma d'azione la cui peculiarità e la cui importanza consistono nell'approccio integrato agli impegni, ai principî e alle raccomandazioni risultanti dalle conferenze sui problemi globali (occupazione ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...