MANDATO (lat. mandatum; fr. mandat; sp. mandado; ted. Auftrag; ingl. mandate)
Giannetto LONGO
Gaetano SCHERILIO
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Emilio ALBERTARIO
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto [...] rapporto sembra configurarsi come rapporto di gestione d'affari, non di mandato; e l'azione nascente dal rapporto è appunto, verosimilmente delle nazioni, e trae l'argomento più importante dai due principî contenuti nei paragrafi 1 e 2 dell'art. 22. ...
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GIURAMENTO (lat. iusiurandum, iuramentum, sacramentum; fr. serment; sp. juramento; ted. Eid; ingl. oath)
Maria BALSAMO
Biondo BIONDI
Arnaldo BERTOLA
Pompeo BIONDI
Emilio CROSA
Nicola Turchi
Nel [...] che simboleggiano l'impossibilità di violare il giuramento, o da azioni che soltanto con l'aiuto degli dei possono essere compiuie senza all'esistenza di un principio di prova (presentato dalla parte) la delazione d'ufficio del giuramento. Oltreché ...
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REVOCA (lat. revocatio; fr. revocation; sp. revocación; ted. Widerruf; ingl. revocation)
Giovanni MIELE
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto romano. - Consiste: a) in una dichiarazione di volontà [...] era stata nel contratto prevista dalle parti. La revoca, d'altra parte, può avvenire con effetto retroattivo e senza questo essere esigibile, cioè l'azione non può esercitarsi da chi abbia un credito a termine.
Questo principio, alquanto discusso, è ...
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PRESCRIZIONE
Gaetano SCHERILIO
Fulvio MAROI
Luigi RAGGI
Diritto romano. - Prescrizione acquisitiva. La prescrizione acquisitiva o usucapione è un modo d'acquisto della proprietà attraverso il possesso [...] e il codice italiano che all'art. 2135 dispone: "Tutte le azioni tanto reali quanto personali si prescrivono col decorso di trent'anni senza tempo e che, d'altro lato, non sussistono diritti reali pubblici dei privati. Principi, questi, contestabili ...
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TITOLO di CREDITO (fr. titre de crédit; sp. titulo de crédito; ted. Wertpapier; ingl. negotiable instrument)
Giuseppe Valeri
Nel titolo di credito s'incarna una grande conquista, forse la più grande, [...] azioni di società, che fanno riferimento allo statuto sociale ai fini della determinazione dei diritti dei soci, loro titolari.
Vi è infine il principio complessa operazione finanziaria e adempiono una funzione d'investimento di capitali, si ha la ...
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RAPPRESENTANZA
Tullio ASCARELLI
Lodovico BARASSI
. Gli atti giuridici possono venire direttamente compiuti dallo stesso soggetto al quale il diritto imputa i diritti e gli obblighi che ne derivano, [...] senza procura, Napoli 1927; Alfr. Rocco, Principii di diritto commerciale, Torino 1928, p. 311 per commercianti concorrenti e che essi d'altro canto abbiano diritto a che escogitata dal gruppo sindacato. L'azione energica e fattrice di questo si ...
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PRETORE
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Magistrato romano fra i maggiori. Il senso originario della parola praetor (da prae e ire: colui che va innanzi) è quello di comandante di un esercito; e fu infatti questo [...] nominarne parecchi, per il solo titolo del censo e allo scopo d'infligger loro la grossa spesa dei giuochi. Sicché la pretura finisce In principio le dichiarazioni solenni che le parti dovevano pronunciare davanti al tribunale (azioni, o azioni della ...
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SPONSALI
Edoardo Volterra
. Diritto babilonese. - Il matrimonio babilonese, quale appare dal codice di Hammurabi, ha base nella compera della donna e, per quanto ormai il prezzo (tiréatu) abbia perduto [...] le divorziate (Talmūd bab., Nedarim, X, 1, 66 b; 42 d).
La dottrina talmudica distingue l''erūssīn o qiddušin dal nissū'in. Il dal principio del secolo XIX ha sempre ritenuto che la promesse de mariage, pur non facendo sorgere nessuna azione per ...
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PRESUNZIONE (lat. praesumptio; fr. présomption; sp. presunción; ted. Vermutung; ingl. presumption)
Carmelo SCUTO
Guido DONATUTI
Diritto romano. - Questa parola, in senso tecnico giuridico, designa un [...] ". Non è escluso che si possa trattare d'un solo fatto o di una sola circostanza dall'inversione del relativo onere, ma dal principio generale che ciò che risulta, o si annullano certi atti o si nega l'azione in giudizio, salvo che la legge abbia ...
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PROVA civile (XXVIII, p. 390)
Cesare LA FARINA
L'istituto trova oggi la sua disciplina in parte nel cod. civ. 1942 (essenzialmente nel titolo II del Libro della tutela dei diritti, artieoli 2697-2739) [...] in corrispondenza dei concetti di azione ed eccezione, fatti costitutivi 1° comma, afferma il principio del libero apprezzamento delle prove da Micheli, L'onere della prova, Padova 1942; P. D'Onofrio, in Commento del codice civile, Libro della tutela ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...