Ogni amministrazione economica presuppone un'organizzazione di persone e di beni economici che la costituiscono. "Questa organizzazione di persone e di beni economici ehe è indispensabile per il raggiungimento [...] disposizione regolando, nel tempo, il consumo e il reddito" (Principi teoretici di economia di stato, in Biblioteca dell'Economista, s. , questi avranno da sperimentare l'azione pauliana.
b) Se si è dichiarato d'includere nel trasferimento i debiti, ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] G. fu colpito da una specie d'ipocondria, che lo tormentò per cinque Nel Buon compatrioto l'azione, benché vecchia e meccanica, Neri, Aneddoti gold., Ancona 1883; M. Ortiz, Il canone princip. della poetica gold., Napoli 1905; id., Comme sotiche del ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] e 15 ottobre 1932 restano fedeli al principio dello ius sanguinis, eccetto che per i figli d'ignoti e salva la facoltà per madre all'epoca del concepimento può servire come base a un'azione per gli alimenti (legge 6 aprile 1908). La patria potestà ...
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. È l'idoneità a essere soggetto di diritto, ossia persona in senso giuridico. Nel diritto moderno, ogni uomo è persona, ossia soggetto capace di diritti: ma ciò è il risultato di un lungo svolgimento [...] di diritto pubblico e, in mancanza, varranno i principî generali che si possono trarre dalle norme particolari del cui il ricorso o l'azione possano avere delle conseguenze patrimoniali al di fuori del rapporto d'impiego. Inoltre, i minorenni ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] papa e i Caetani da una parte, i Colonna dall'altra, assume d'ora in avanti un sempre più accentuato carattere politico e religioso; ma parte della chiesa di sorvegliare i principi, di chieder conto delle loro azioni, di condannare i colpevoli. L' ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15)
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Oscar RANDI
Popolazione (p. 22). - I calcoli assegnano al totale del regno 15.174.000 ab. al gennaio [...] del regolamento di procedura civile austriaco. Le caratteristiche principali sono: prevalenza dell'azioned'ufficio, principio della concentrazione, libera valutazione delle prove, obbligatorietà dell'avvocato davanti al tribunale circondariale ...
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LOCAZIONE
Roberto MONTESSORI
Giuseppe TASSINARI
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - Già nel diritto romano la locatio conductio presenta tre tipi fondamentali: locatio rei, locatio operis faciendi, [...] del fondo, non può avere se non l'azione personale (ex conducto) contro chi gli ha nel cui nome possiede. Se nel contratto d'affitto di un fondo rustico si attribuisce al dell'annata, se li ha ricevuti al principio dell'affitto; se non li ha ricevuti, ...
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Nel sistema del codice civile italiano il contratto di locazione ha per oggetto le cose o le opere. La locazione delle opere è un contratto, per cui una delle parti si obbliga a fare per l'altra una cosa [...] ha verso l'imprenditore, nel tempo in cui essi promuovono l'azione.
Il rapporto costituito con la locazione di opere ad appalto o non è causa di scioglimento del rapporto d'appalto.
Per eccezione al principio secondo il quale è necessario il consenso ...
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Il concetto di colpa varia a seconda che la colpa è considerata nel diritto civile o nel diritto penale.
Diritto civile.
La colpa non è definita dalla legge. Il codice civile sancisce all'art. 1151 che [...] Pertanto la colpa nel diritto penale va concepita come la volontaria inosservanza d'una norma di condotta, che ha per effetto involontario un evento dipendere da un'azione, commissiva od omissiva, volontaria.
Questo principio fondamentale non vien ...
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Diritto romano. - In un senso generico accessio (il suo contrario è decessio) vale aumento, incremento del patrimonio per effetto di ciò che si aggiunge materialmente o legalmente a una cosa o ad un diritto [...] di acquisto di una proprietà nuova, d'incremento della proprietà esistente, ma tale 'exceptio doli; se non possegga, non gli è accordata azione alcuna (Dig., 12, 6, 33); se è in Italia fin dal sec. XII i principî del diritto romano in questa materia ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...