PIRATERIA AEREA
Cesare Falessi
(App. IV, II, p. 805)
La p.a., sebbene abbastanza facilmente identificabile, è difficile da definire: nelle stesse convenzioni intercorse a più riprese in seno all'Organizzazione [...] essa viene definita di volta in volta, in relazione al tipo d'azione compiuta dai cosiddetti pirati dell'aria, come "offese e altri atti Vicino Oriente, ripresero con straordinaria intensità al principio degli anni Settanta, spesso attuati da gruppi ...
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PALADIN, Livio
Sergio Bartole
Giurista, nato a Trieste il 30 novembre 1933. Laureato in giurisprudenza nell'università di Trieste nel 1955, è stato prima assistente di V. Crisafulli in quella sede e [...] volume Il principio costituzionale d'eguaglianza (1965) e al saggio su Corte costituzionale e principiod'eguaglianza: aprile che facciano valere i corollari del principio di legalità, cui vuole ritenere vincolata l'azione di tutti i pubblici poteri. ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] processo dialettico che porta in alto l'uno e l'altro potere e principio di vita, pur opposti l'uno all'altro.
Eletto nel 1198, come esponente di un partito d'azione e di resistenza più energiche, che si era formato in curia dopo il pontificato ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] rese vani i tentativi compiuti dal nuovo principed'Aragona per obbligare il monarca di Navarra a di una creatura che s'interna nella propria anima, e opera in una sfera d'azione dove le relazioni con gli uomini e con le cose sono vissute nell'amore ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] teoretiche tra le quali ancora oggi son consultati i Principîd'orchestrazione) e magnifico pittore di quadri sonori raffinati al principio del sec. XVIII avevano questo di comune, che erano tutte più o meno minorate nella loro libertà d'azione e ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] u a SO. e infine Yüe a SE. Al centro e a N. numerosi piccoli principati: Yen, Chao, Wei, Han, Sung, Lu, ecc., deboli e gelosi gli uni singoli gruppi fu meglio disciplinata, il loro campo d'azione venne più rigorosamente circoscritto e limitato, si ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] antinipponiche locali portavano, sul principio del 1932, a un'azione bellica in grande stile del più antica, in uso nel reame di Go (cinese: Wu) che, nel sec. III d. C., comprendeva press'a poco la regione di Shanghai. b) il Kan-on, ora ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] sua impostazione sul principio della libertà e dell'uguaglianza di fronte alla legge; le istituzioni parlamentari, in quanto alla loro forma, erano basate sui modelli polacchi, la dieta però non aveva che un campo d'azione assai limitato (bilancio ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] vita le città). E ancora si tratta di consolidare i principi latini e la chiesa latina in Oriente, contro musulmani e Bizantini a un tempo. A quest'azione in Oriente serve come punto d'appoggio il regno dell'Italia meridionale; che, anche per questa ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] il matrimonio di un suo figliuolo con la figlia dell'ultimo dei Villehardouin, del principatod'Acaia, tendeva, con l'impeto che caratterizza tutta la sua azione, alla conquista dell'Oriente. Iniziata subito la guerra, Carlo s'impadroniva di Corfù ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...