Isabella Menichini
Disabilità
"Il nostro errore più grave è quello
di cercare di destare in ognuno proprio quelle
qualità che non possiede, trascurando di
coltivare quelle che ha"
(Marguerite Yourcenar)
L'Italia [...] di promuovere la coesione sociale in Europa conciliando il principiod'uguaglianza dei diritti per tutti gli individui e la europeo della disabilità e hanno proposto un quadro ideale d'azione, di obiettivi e di strategie da sviluppare durante questo ...
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Pena
Massimo Pavarini
di Massimo Pavarini
Pena
Introduzione: alcune utili distinzioni
Pene di fatto e pena legale
Una nozione sociologica di pena che si limiti a coglierne i profili descrittivi si [...] di bisogni; nel contempo l'azione repressiva deve apparire intenzionale al fine e riforma carceraria negli Stati Uniti d'America, alla suggestiva lettura di Michel ogni altra favorisce il realizzarsi del principio di uguaglianza (la libertà è un ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
*
Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] la sua tesi era stata che il principio di nazionalità era un principiod'ordine e che quindi l'Europa non commissione, decadde per la fine della legislatura). Ma soprattutto l'azione del M. si esplicò nella presentazione nel gennaio 1877 della legge ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] dopo inaudite peripezie, Glisomiro è protagonista perché principed'una conversazione da lui egemonizzata. E mentre parla produzione complessiva ammonta a 36 melodrammi e a 17 azioni sacre, quello viennese va considerato periodo fecondo. Di ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] sua finalità primaria e lo trasforma in strumento d'azione al servizio della propria immagine. Si notano 10 giugno seguente e i lavori durano quasi quattro anni. "E stà da' principio sto mese de Zugno a far le fondamenta del Relogio in piazza di S. ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] e Spagnoli, uno spazio d'azione che gli consentisse di soddisfare le sue ambizioni di espandersi territorialmente a est, raggiungendo il Ticino, e di ottenere il titolo regio, che lo avrebbe qualificato come il maggior principe italiano (164).
Il ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] le sue parti con una caricatura nobilmente affettata d'azione" insopportabile per Gozzi, "non sofferibile [ . 84-87 e 87-89.
6. V. Francesco Dalla Colletta, I principi di storia civile di Vettor Sandi. Diritto, istituzioni e storia nella Venezia di ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] 13, 1933, pp. 186-202.
111. Giacomo Nani, Principid'una amministrazione ordinata e tranquilla, in Padova, Biblioteca Civica, C loro cattivo esempio i sudditi, che "li guardano in tutte le azioni loro, e da essi imparano" - concludeva con ironia - " ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] che il pubblico bene.
Martedì sarò a Firenze con il principe Giovanelli incaricato di presentare un indirizzo de' veneziani al Re che il Ministro ha sui maneggi del partito d'azione, risulta come esso faccia ora assegnamento grandissimo, ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] navigazione, e riservandosi (almeno di fatto se non di principio) l'allestimento delle galere, fossero esse "grosse da mercato di tessitori, i quali premevano per una maggiore libertà d'azione (166).
Egualmente una rigida separazione dei ruoli tra ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...