Diritto
I. del contratto Ha luogo ogni volta che il contenuto di un contratto sia determinato non solo dalla volontà delle parti, ma anche dalla legge e, in via subordinata, dagli usi e dall’equità (art. [...] H. Spencer intese spiegare il principio dell’evoluzione della realtà naturale: della vita sociale e sull’orientamento all’azione razionale rispetto allo scopo, pur in tipo monolitico (➔ circuito). Livello o grado d’i. è il numero di componenti attivi ...
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Diritto
Diritto civile
Avvenimento futuro e incerto, dall’avveramento del quale viene fatta dipendere l’efficacia del negozio giuridico ovvero la risoluzione del rapporto con questo costituito. È un elemento [...] penale in relazione a determinati reati per i quali non è riconosciuto il principio generale della procedibilità d’ufficio. Posto, infatti, l’esercizio d’ufficio dell’azione penale da parte del pubblico ministero, la legge prevede ipotesi in cui ...
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Ogni operazione che serva in qualche modo a bilanciare una differenza; anche l’effetto, il risultato dell’operazione stessa.
Diritto
Diritto civile
Modo di estinzione delle obbligazioni che si verifica [...] di c., non potendo il giudice rilevarla d’ufficio; se ne deve dedurre che la coesistenza analisi dell’ottimalità secondo Pareto. Il principio di c. asserisce che, quando pendenze superiori che danno luogo ad azione di erosione dell’acqua.
Corrente di ...
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Diritto
In diritto costituzionale per a. si intende uno dei modi di cessazione di efficacia di un atto normativo. L’a. si distingue dall’abrogazione, perché mentre il primo opera retroattivamente (ex tunc: [...] c.c.), opera in linea di principio ex nunc (l’atto normativo abrogato In tale quadro, si parla di a. d’ufficio gerarchico quando il provvedimento viene preso dall’autorità sia verificata la prescrizione dell’azione. L’azione di a. del matrimonio è ...
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Diritto
A. ai documenti amministrativi I privati hanno diritto di prendere visione o estrarre copia dei documenti amministrativi utilizzati dalle pubbliche amministrazioni, cioè di «ogni rappresentazione [...] di a. è ora disciplinato dall’art. 116 del c.p.a. (d.lgs. n. 104/2010).
L’interessato può anche chiedere il riesame del in materia di diritto di azione, con il co. 3 dell’art. 3, che sancisce il fondamentale principio di uguaglianza sostanziale. La ...
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L’azione brigantesca di percorrere il mare con proprie navi per impadronirsi di beni altrui in vista di fini personali. Per estensione, p. aerea, atto criminoso consistente nel prendere possesso, per lo [...] che la disciplina italiana è stata innovata anche di recente, in particolare con il d.l. 209/2008 (convertito in l. 12/2009) – vale pertanto il principio dell’universalità della giurisdizione penale, in base al quale qualsiasi Stato ha la facoltà ...
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segreto Ciò che uno nasconde dentro di sé e non rivela (tranne singole e determinate eccezioni) a nessuno.
Diritto
Il s. è in varie occasioni oggetto di regolamentazione giuridica. L’esigenza è da una [...] 2960/1923, è ora contenuta nell’art. 15 del d.p.r. 3/1957, la cui formulazione originaria era espressione di un contesto socio-normativo improntato al principio della segretezza dell’azione amministrativa. In seguito, la l. 241/1990 (art. 22 e s.) ha ...
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Diritto
T. amministrativa Principio fondamentale dell’esercizio della funzione amministrativa, manifestazione del principio del buon andamento contenuto nell’articolo 97 della Costituzione. L’art. 1 della [...] principi quali l’economicità, l’efficacia, la pubblicità ecc. La t. delinea la comprensibilità dell’azione redditi imputati ai soci mantengono la propria natura di reddito d’impresa. Con il d. legisl. 344/2003 è stata introdotta la possibilità anche ...
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L’atto e il modo di scoprire e spiegare quanto in uno scritto o discorso appare oscuro od oggetto di controversia, di attribuire un significato a ciò che si manifesta o è espresso in modo simbolico, attraverso [...] del contratto). Di fondamentale importanza è il principio enunciato dall’art. 1366 c.c., del compositore, mediante un’azione diretta (esecuzione vocale e movimento e di carattere (➔ agogica) e d’intensità.
psicologia
In psicanalisi, metodo seguito per ...
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Economia
In economia aziendale, processo di concentrazione tra più imprese, le quali, pur conservando una propria fisionomia individuale, concordano, attraverso contratti di varia natura, una comune politica [...] che mirano a sviluppare l’ azionariato operaio (➔ azione).
Filosofia
Dottrina gnoseologica che interpreta i fatti di coscienza, in particolare quelli conoscitivi, mediante il principio dell’associazione delle idee (➔). Legato alla gnoseologia di ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...