CARACCIOLO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Primogenito di Oliviero e Viola di Rostaino della Leonessa, nacque intorno alla metà del sec. XV. Fu al servizio dei re aragonesi, ai quali prestò la propria [...] Sforza agli infedeli, al fine di distogliere Venezia dall'azione antisforzesca. Il C. non ricevette certo gloria da da una caduta da cavallo, prese parte ai fatti d'arme che al principio del 1508 segnarono l'inizio della guerra veneto-imperiale. ...
Leggi Tutto
GODEPERTO
Vasco La Salvia
Figlio del re longobardo Ariperto I, G. apparteneva alla cosiddetta dinastia bavarese dei regnanti longobardi: suo nonno paterno, Gundoaldo duca di Asti (m. circa 615), e la [...] del Regno secondo un principio territoriale sul modello franco; presto fallita per l'azione degli oppositori della dinastia bavarese pp. 130 s., 136; P. Delogu, Il Regno longobardo, in Storia d'Italia (UTET), I, Torino 1980, pp. 89-91; C. Brühl, ...
Leggi Tutto
CORDERO di Montezemolo, Vittorio
Umberto D'Aquino
Nato il 14 apr. 1862 a Mondovì (Cuneo) dal marchese Cesare e da Sofia dei conti Lanza, dopo aver frequentato l'Accademia militare di Torino e la Scuola [...] vela era intravisto il principio di funzionamento degli ipersostentatori che per il sostentamento a colpi d'ala non sarebbe occorsa una grande invece, durante l'intervallo di tempo corrispondente all'azione attiva delle ali, i lavori del peso e ...
Leggi Tutto
CAMPOREALE, Pietro Paolo Beccadelli e Acton principe di
Stefano Indrio
Nacque a Napoli il 26 apr. 1852 da Domenico e da Laura Acton. Rimase orfano del padre nel 1863, e la madre si risposò, nel 1864, [...] limitarne la portata. Non si trattava però di una opposizione di principio alla politica coloniale, che anzi avrebbe visto volentieri un'azione concordata con l'Inghilterra in Egitto, e, più d'una volta, caricò le tinte quando alludeva al tema della ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Vasco La Salvia
Venne creato duca del Ducato bizantino di Napoli nel 711, forse nel settembre (l'entrata in carica del duca sembra sempre coincidere con il cambio di indizione e cioè con l'inizio [...] per quell'impresa 70 libbre d'oro, mantenendo la promessa fatta l'accordo con Roma, in occasione dell'azione di G. per la riconquista di Cuma, variava da un duca all'altro) fosse fin dal principio a vita: possiamo quindi solo supporre che egli sia ...
Leggi Tutto
DAL FABBRO, Cesare
Umberto D'Aquino
Nacque a Verona il 21 apr. 1870 da Francesco e da Sofia Stefani. Compiuti gli studi medi nella città natale, dal 1888 frequentò i corsi dell'Accademia militare di [...] Roma dal cap. M. Moris, dal D. e dal ten. G. Fucci. Il d'aereo che forniva la spinta ed a speciali alette, poste ai lati della carena, che durante il moto, per azione idrodinamica, sollevavano il battello riducendo la resistenza al moto (il principio ...
Leggi Tutto
ASSERETO, Tommaso (Giovan Tommaso)
Umberto Coldagelli
Nacque probabilmente a Genova tra la fine del sec. XVII e il principio dei XVIII. Non si hanno molte notizie su di lui prima che il moto popolare [...] tutto il sec. XIX, contrappone la generosa azione popolare alla viltà capitolarda dell'oligarchia nobiliare. la mediazione del principe Doria e del 1750, Lipsia 1750, pp. 158, 180; [G. F. D'Oria], Della storia di Genova dal trattato di Worms alla pace ...
Leggi Tutto
AGUIRRE, Francesco d'
Roberto Zapperi
Figlio di Diego, nacque a Salemi il 7 apr. 1682. Addottoratosi in giurisprudenza, nel 1710 fu nominato maestro razionale nella R. Gran Corte dei conti di Palermo. [...] la fine del 1713 e il principio del 1714 fu chiamato a far ) e tutta la sua azione riformatrice in generale gli suscitarono la Sicilia orientale, IV (1907), pp. 134-150; A. Lattes, F. d'A. e Scipione Maffei, in Miscell. di storia ital., s. 3, XIII ...
Leggi Tutto
BETTINI, Filippo
Bruno Di Porto
Nacque il 20 sett. 1803 a Genova da Giovanni, impiegato al porto franco, e da Giuseppina Palmieri. Intimo amico di Mazzini, con lui nel 1822 s'iscrisse a Genova alla [...] liberale e nazionale e all'inizio del 1848, collaborando al quotidiano La Lega italiana di D. Buffa, prese aperta posizione in tal senso: sostenne l'azione di Pio IX e di Carlo Alberto, aderendo maggiormente al sovrano piemontese dopo l'allocuzione ...
Leggi Tutto
BELLONI, Giulio Andrea
Bruno Di Porto
Nacque a Roma il 1° febbr. 1902 da Norberto e da Maria Budberg. Studiò giurisprudenza a Roma, pubblicando ancora studente un breve saggio di criminologia (Preliminari [...] stata enunciata, al principio del secolo, da Alfredo Bottai.
Il B. interpretò il pensiero e l'azione sociale del Mazzini 4. Nell'ultimo libro, Maurizio Quadrio: profili del Risorgimento d'Italia in un profilo biografico (Milano 1947), tornò ancora al ...
Leggi Tutto
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...