CARONCINI, Alberto
Stefano Indrio
Nacque a Roma il 21 febbr. 1883 da Gustavo e da Giovanna Biasioli, una solida famiglia di ceto medio, di origine veneta.
Nell'aprile 1897 partecipò, a Pisa, ad un congresso [...] sede di polemica L'Azione, tranne qualche spunto, non smarrì i sensi della compostezza. E d'altronde l'anticonformismo del 1934-39, ad Ind.;A. Bobbio, Le riviste fiorentine del principio del secolo (1903-1916), Firenze 1936, passim;G. Volpe, Italia ...
Leggi Tutto
BARISONE d'Arborea
Francesco Artizzu
Nacque dal giudice d'Arborea Comita II e da Elena de Orrubu nei primi decenni del sec. XII. Succedette direttamente al padre, ma non si conosce la data precisa della [...] catalano, B. iniziò la sua azione per la conquista e l'unificazione contro i Pisani.
Al principio del 1165 B., accompagnato Mediterraneo fino alla Meloria, Firenze 1935, pp. 102 ss.; D. Scano, Serie cronologica dei giudici sardi, in Arch. stor. ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Enrico (Rigo, Righetto)
Marco Pozza
Figlio di Marco e di Tommasina Ardizzone da S. Maria Formosa, vide la luce a Venezia negli ultimi mesi del 1252 o, al più tardi, al principio del 1253. Sembra [...] Nicolò Querini. La sua azione nell'Italia meridionale è assai Repubblica di Venezia spediti a vari principi, c. 377r; Ibid., Podestà diplomatici veneto-napoletani durante i regni di Carlo I e Carlo II d'Angiò, in Arch. stor. per le prov. napol., LX ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Gabrio
Maria Floriana Cursi
Nacque a Napoli il 14 luglio 1913, ultimo di sette figli, da Luigi, ingegnere e professore di elettrotecnica presso l'Università di Napoli, e da Emma Vallauri.
Un [...] il legame affettivo con il paese d'origine della famiglia paterna, Dronero. riaffermare, di fronte all'autorità del principe, l'esclusivo dominio del singolo nel fu presidente del Movimento laureati di Azione cattolica, a testimonianza del suo ...
Leggi Tutto
CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] inoltre affidata la direzione della Pia casa d'industria alle Terme Diocleziane, di cui un momento di grave crisi interna, l'azione diplomatica del C. assunse una dimensione di bisogno, nonostante il principio di non intervento proclamato dalla ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Orazio
Gaspare De Caro
Figlio di Giampaolo e di Ippolita Conti, nacque a Perugia nel 1493. Aveva appena sette anni quando Guido, Astorre, Girolamo e Simonetto Baglioni furono trucidati nel [...] di recuperare Siena alla propria famiglia con una azione diplomatica affiancata da una iniziativa militare. Il B l'aiuto di fanterie guasconi, conquistò d'assalto Melfi, costringendo il principed'Orange ad abbandonare senza combattere la sua ...
Leggi Tutto
MALABAILA, Alessandro
Renato Bordone
Nacque probabilmente ad Asti verso il 1430 - nel 1441 risulta infatti essere ancora minorenne - da Antonio Abelloneo e da Luserna Pulsavino di Alba.
La famiglia [...] Ducato di Milano, grazie all'azione militare del condottiero Gian Giacomo dei Malabaila; fino al principio dell'Ottocento sopra di a cura di L.G. Pelissier, Toulouse 1891, pp. 38 s.; Jean d'Autun, Chroniques de Louis XII, a cura di R. Maulde de la ...
Leggi Tutto
BIFANI, Antonio (Antonino)
Giuseppe Covino
Nacque a Torraca (Salerno) il 1° sett., 1879 da Achille, medico ed autore di varie raccolte di poesie, racconti e memorie scientifiche, e da Elvira Cammarota, [...] di avventurieri senza scrupoli e senza principii, unicarpente aspiranti ad un posto utilizzati in una selvaggia azione di crumiraggio tra gli operai agricola, diretto dal B. nel 1920), Il Popolo d'Italia, Il Mezzogiorno.
Fonti e Bibl.: Arch. del ...
Leggi Tutto
DE FORESTA, Giovanni
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Diano Marina stabilitasi a Nizza Marittima intorno al XV secolo, nacque da Pietro Francesco e da Elisabetta Fiorgioli a Villafranca [...] cercava di far introdurre nella legislazione sarda il principio della libertà provvisoria su cauzione e conseguentemente l' relativa denuncia diplomatica; ciò consentiva di fatto l'azioned'ufficio e costituiva una sorta di censura sui giornali ...
Leggi Tutto
PARETO, Agostino
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 5 ottobre 1773, terzo figlio di Lorenzo Antonio e Angela Balbi. La famiglia paterna era di recente nobiltà, originaria della Fontanabuona, ascritta [...] ebbe parte attiva in alcuna azione politica concreta.
Il 6 Genova sulla base del principio di legittimità e degli interessi nel 1814 e la mancata trattativa per il rientro delle opere d’arte trasferite in Francia in età napoleonica, in La Berio, ...
Leggi Tutto
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...